World of Sport Wrestling, topic 2017

[Jeff Hardy 18]

Ieri è finalmente andato in onda il pilota dalle 5 alle 7, della nuova versione di World of Sport Wrestling.
Il programma è stato una rivoluzione, dal 1955 al 1988 i migliori wrestler al mondo si misero in mostra all'internod i un contenitore sportivo su iTV, per intenderci uno dei canali di punta degli UK, tipo una Rai da noi, tanto che divennero delle vere e proprie superstar nel Regno Unito, il primo ministro Margareth Thatcher era una grande fan e la regina Elisabetta pure, negli eventi importanti c'era anche il principe consorte Filippo ad assistervi dal vivo.

La morte di WOS coincise con la morte del wrestling inglese, la WWF prese gli spazi TV e da lì tutto cambiò. Dopo i primi tentativi negli anni '00 di rilanciare la scena indipendente locale, ricordiamo la 1PW e personaggi come Spud o Robbie Brookside, per citare due nomi noti per la storia in TNA e WWE, fu solo nel 2014 che possiamo dire che la scena finalmente rinacque, la nascita della PROGRESS, la prima federazione attiva nel territorio di Londra, la Revolution Pro e la ICW in Scozia hanno rivoluzionato il wrestling.
Il 2016 è stato l'anno in cui queste realtà si sono imposte, Will Ospreay vince prima in Giappone il Best of super juniors, poi si impone in ROH vincendo subito il titolo TV, oppure il debutto di personaggi come Grado o Seven in WWE, la stessa WWE che lancia un torneo dedicato agli UK senza dimenticare i grandi successi locali.

La ICW fa uno show davanti a 20.000 persone (cosa che negli UK non accadeva dal 1985), la PROGRESS fa continui sold out e eventi in Canada e a breve negli US, la RevPro idem.
iTV, dopo un primo tentativo un paiod i anni fa annuncia il 17 ottobre che verrà registrata una puntata pilota l'1 novembre a Manchester, con all'interno tra i migliori nomi della scena inglese Grado, El Ligero e Sha Samuels, oltre a portare Jim Ross al commento.
Ieri il pilota è andato in onda, un utente di Reddit che lavora in TV dice che la puntata ha fatto registrare 1.25 milioni di spettatori con un 7.27% di share, un risultato da un lato buono, ma dall'altro il programma precedente ha fatto 2.13 milioni e quello successivo 2.08 milioni, non è chiaro dunque se la rete lo considererà un successo e quindi proseguirà, o se invece il progetto si concluderà con questo unico speciale.

Noi nel mentre possiamo goderci la prima puntata, magari può generare interesse verso una scena che al momento offre tra i migliori talenti da anni a questa parte:

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=_bGACe1dgoQ[/youtube]
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=WLzXZqxzHLQ[/youtube]

[PepsiPlunge]

Interessante, ci darò un occhiata stasera

[Jeff Hardy 18]

Voglio partire da una considerazione, come dicevo nell'introduzione si è persa la tradizione inglese, infatti anche i grandi wrestler hanno uno stile particolare, che fonde la tradizione inglese con altri stili, lo stesso si può dire sul prodotto televisivo offerto.

Il taglio è quello di una WWE, match, intervista, promo, match, promo, intervista,... con un livello di produzione non all'altezza, ma da un lato è una scelta giusta, nel senso che devi comunque cercare di portare gli spettatori che seguono la WWE a vedere WOS, dandogli quindi un prodotto simile, al contempo devi anche riportare chi seguiva WOS negli anni passati ad interessarsi (so e leggevo di molti che seguivano all'epoca che si osno messi a seguire per il ricordo), lo vediamo anche nel promo in cui vediamo Rocco, Kate, Saint e Jones parlare del passato e in prima fila (riprende sia la WWE che riprende WOS). Da qui le scelte di booking.

Lo show è di fatto incentrato su Grado e Dave Mastiff, alla fine risulta essere uno show che di suo può offrire anche un prodotto singolo. La scelta di Mastiff non è casuale, ricorda molto Giant Haystacks che assieme a Big Daddy (che rivediamo volendo un po' in Grado) ha fatto fare la grande svolta a WOS a livello di immagine negli anni '80.

Le continue interferenze passato/presente sono sia evidenti, con i segmenti parlati, che sotterranee, vediamo una Viper spinta un po' come la nuova Klondyke Kate ad esempio, sebbene venga colta l'occasione di fatto per mostrare i nuovi pesi leggeri con il Ladder, i nuovi concetti della divisione tag e in singolo, concludendo con una tranquilla battle royal con lo scopo di introdurre tutti i wrestler presenti.

La scelta di legarla molto al passato e di avere un filo conduttore rappresentato da Grado/Mastiff ha sicuramente aiutato a cercare di mantenere l'attenzione degli spettatori, introducendo poi i vari nomi.
Esperimento per me riuscito, poi vedremo in futuro se ci sarà un futuro o meno.

[jbl]

Lo show è di fatto incentrato su Grado e Dave Mastiff, alla fine risulta essere uno show che di suo può offrire anche un prodotto singolo. La scelta di Mastiff non è casuale, ricorda molto Giant Haystacks che assieme a Big Daddy (che rivediamo volendo un po' in Grado) ha fatto fare la grande svolta a WOS a livello di immagine negli anni '80.

Jeff, vado un attimo fuori topic, che ne pensi del nuovo tormentone del WON HOF, come fino a quest'anno con Sting, con Big Daddy che ancora non è entrato?

[Galois27]

Su Big Daddy non c'è tanto da aggiungere rispetto alle varie discussioni fatte nelle varie WOR nel periodo HoF.

Quando si sapranno gli ascolti dello show? È un dato con ramificazioni potenzialmente molto importanti.

[jbl]

Su Big Daddy non c'è tanto da aggiungere rispetto alle varie discussioni fatte nelle varie WOR nel periodo HoF.

A dirti la verità, ancora ho un po di difficoltà ad ascoltare chiaramente in inglese, anche se sto migliorando piano piano. Se non ho capito male Meltzer dice che in ring fa schifo, mentre per quanto riguarda il drawing power e l'importanza storica, dice che ci sono tanti altri wrestlers che hanno avuto una popolarità simile alla sua, migliori nel ring, e che ancora non vi sono entrati. Ho capito bene?

[Jeff Hardy 18]

Daddy è un po' un Hogan, nel senso che in molti lo considerano come il wrestler che ha ucciso il wrestling lottato, era più un personaggio, e il suo feud con Haystacks era bene o male basato su questo, grandissimi ascolti TV, grande seguito, come dicevo la Tatcher gli chiese un autografo. Perfetto esempio del patriottismo di quegli anni grazie all'ingresso con la Union Jack o il suo sostegno alla guerra alle Falkland.

C'è un ottimo libro, si chiama The Wrestling di Simon Garfield dove l'autore, un giornalista non legato al wrestling, va alle riunioni annuali dei wrestler di WOS e li intervista, creando un libro dove racconta i vari fatti e avvenimenti raccogliendo le informazioni. Lo trovi su Amazon anche a pochi centesimi. Consigliato caldamente, la bio di Daddy invece no, scritta dal figlio abbastanza di parte e incompleta.

[Galois27]

A dirti la verità, ancora ho un po di difficoltà ad ascoltare chiaramente in inglese, anche se sto migliorando piano piano. Se non ho capito male Meltzer dice che in ring fa schifo, mentre per quanto riguarda il drawing power e l'importanza storica, dice che ci sono tanti altri wrestlers che hanno avuto una popolarità simile alla sua, migliori nel ring, e che ancora non vi sono entrati. Ho capito bene?

La discussione lì è su quanto Big Daddy fosse una draw. Diciamo che il punto dibattuto è "i numeri non erano alti perché si esibiva quasi sempre in piccole arene" e "se sei una vera draw smuovi il business e sei il motivo per cui si prenotano arene più grandi". La discussione è interessante in termini generali, anche perché fanno un sacco di paragoni con la storia messicana e di Puerto Rico (forse su quest'ultimo non viene proprio fuori con Big Daddy, ma cambia poco). Io non conosco assolutamente a sufficienza il contesto storico etc per poter giudicare. Magari il libro indicato da Jeff mi potrà aiutare.

Comunque, 1,25 milioni. Questo il commento di Meltzer:

The World of Sport rating for the wrestling show yesterday was 1.25 million viewers and a 7.3 market share. The number isn't high enough to guarantee the show gets turned into a series, nor low enough to guarantee that it doesn't. It's a lot lower than ITV did in the time slot the week before, but they were down all night, probably due to it being New Year's Eve.

Aggiungo che lo show è andato testa a testa con una partita del City che ha fatto particolarmente bene e che in diversi dicono che, proprio per quel motivo, anche il numero di registrazioni dello show (ancora non disponibile) potrà essere un fattore per decidere se fare una serie o no.

[norrisjak]

Visto lo show, un buon inizio.
I wrestler sono meritevoli (tranne Sha Samuels, ma va beh), il livello in ring per ora è bassino, ma va detto che avevano poco tempo oer presentare in una volta sola più o meno l'intero roster.
Mi è piaciuto Gibson vs El Ligero (quest'ultimo lo vedo come il nuovo Nagasaki) e la costruzione da underdog di Grado (che dimostra di essere comunque un wrestler coi controcazzi)

[Jeff Hardy 18]

Il discorso su Big Daddy è differente rispetto al draw di altri. Partiamo dal presupposto comunque che il pubblico inglese era differente da quello US, il fulcro erano le puntate in TV e si parla di numeroni, tipo 50 milioni di persone, una nazione a vedere WOS. Poi ovvio che anche a livello di pubblico dal vivo ci furono ottimi risultati, per dire anche solo fare un'alternativa dal vito e in TV alla finale della FA cup dal '65 all'87 che arrivò anche a fare dati più alti della finale di coppa, non è cosa da tutti, cosa che gli americani non possono capire come concetto.
Poi non dimentichiamo come la Tatcher gli chiese un autografo o che il principe conosrte fosse alla Royal Albert Hall e la regina Elisabetta fosse sua fan.

Comunque per gli ascolti, il discorso è che i programmi prima e dopo sono andati decisamente bene, e nello stesso slot lo scorso anno il programma fece 12% di share. E l'infuenza del football c'è ma nemmeno così tanto, tanto che il wrestling andava in onda durante le partite all'epoca ed era seguito inizialmente da chi non lavorasse o non fosse allo stadio.

[THEREALUNDERTAKER]

il problema cui potrebbero andare incontro è che sono "troppo simili" al prodotto mainstream per diventare "grandi" senza passare per una copia sbiadita. Ok l'effetto nostalgia, i richiami e il buon ritmo complessivo della puntata, che scorre via tranquillamente, senza particolari picchi, ma senza particolari momenti di noia e sbavature (ed il commento di J.R e la crowd fanno il loro). Devono trovare un linguaggio tutto loro per cercare di imporsi davvero nel panorama.

[Ankie]

Brutta brutta la scenografia.
Come se uno aprisse un Forum i Wrestling con lo stesso blu di TW.

[Galois27]

il problema cui potrebbero andare incontro è che sono "troppo simili" al prodotto mainstream per diventare "grandi" senza passare per una copia sbiadita. Ok l'effetto nostalgia, i richiami e il buon ritmo complessivo della puntata, che scorre via tranquillamente, senza particolari picchi, ma senza particolari momenti di noia e sbavature (ed il commento di J.R e la crowd fanno il loro). Devono trovare un linguaggio tutto loro per cercare di imporsi davvero nel panorama.

Resta comunque l'evento di wrestling più visto da 20 anni a questa parte. Cioè, il discorso del main stream è relativo visto che la WWE è su Sky e quindi non è assolutamente un concorrente diretto.

[THEREALUNDERTAKER]

Resta comunque l'evento di wrestling più visto da 20 anni a questa parte. Cioè, il discorso del main stream è relativo visto che la WWE è su Sky e quindi non è assolutamente un concorrente diretto.

ed è pacifico: ma che appunto sia un punto di partenza per svilupparsi, non per campare di rendita. Se no finiscono prima ancora di iniziare.

[Jeff Hardy 18]

Resta comunque l'evento di wrestling più visto da 20 anni a questa parte. Cioè, il discorso del main stream è relativo visto che la WWE è su Sky e quindi non è assolutamente un concorrente diretto.

La paura della WWE è che se si sviluppa una scena autoctona, in cui la parola wrestling non è associata alla WWE, questa gli sfugga di mano, vuoi un esempio concreto? Il Messico. Nel periodo 2010-2012 la WWE era riuscita a superare gli ascolti della CMLL e della AAA, di questo periodo gli ingaggi e i push a Del Rio e Mistico, ma finito l'effetto novità il pubblico è tornato a seguire le sue federazioni, perchè hanno uno stile più legato alla loro cultura.

WOS ha un'arma straordinaria, nel senso che solo il nome richiama subito alla mente l'infanzia di praticamente 3/4 della popolazione, perchè WOS era un programma visto praticamente da tutti soprattutto tra gli anni '70 e '80, quindi solo chi è nato dall'85 in poi non lo conosce. La paura della WWE è che se il prodotto e il nome ritorna in auge loro perdono terreno su uno dei loro territori storici fuori dagli US (insieme a Canada e Germania, non è un caso il movimento televisivo e la presenza fissa dei commentatori tedeschi in PPV), da lì la scelta di rispondere subito creando uno show che dà spazio al wrestling inglese ma con il bel marchio WWE in mano, un modo per dire "sì, ok, la tradizione, ma noi siamo il wrestling oggi, non WOS".

Perchè per ora PROGRESS e ICW stanno funzionando sul fan di wrestling, non avendo copertura mediatica, ma WOS potrebbe prendere tutta la popolazione, per il fatto di essere su iTV e perchè attira sia i fan di wrestling di oggi, che i "vecchi", se una cosa fa pià di 1 milione di spettatori (quasi 8% della popolazione) può diventare qualcosa di grosso.

Il gioco ora passa in mano al direttivo di iTV, che se decidono che i risultati sono un fallimento per loro allora finisce tutto qui, ma se invece pensano che sia un inizio su cui costruire qualcosa, bhè la scena inglese può cambiare e non basta prendere Grado o Mastiff a NXT per farlo cambiare, perchè non saranno più i wrestler, ma il nome delle federazione a portarsi avanti.