Appunto.deadman3:16 ha scritto:Eh perché il Chievo, squadra dalla caratura internazionale, è decisiva nel processo di evoluzione del calcio
Ma fate pace col cervello, su.
Si tratta di un quartiere di una città, che dovrebbe essere un esempio per i risultati sportivi ottenuti rispetto alle poche risorse che hanno.
Come ho scritto ieri, sono proprio i commenti "tipo quelli di santino e mysto" (che però sono stati leggeri e all'acqua di rose, ho letto nefandezze assurde contro i clivensi in altri lidi) che, nel corso degli anni, anche perchè in parte mi piace fare il bastian contrario (
), hanno iniziato a farmi sperare che ogni anno si salvino (certo, se un giorno retrocederanno lo accetterò perchè significa che almeno 17 squadre han fatto meglio di loro, il verdetto del campo è sacro).E poi mi viene ancor più voglia di prenderle in simpatia perchè ogni anno si mettono dietro squadre che per chissà quale motivo godono di considerazione migliore della loro e magari queste squadre alla fine retrocedono pure.
E si rompono le scatole ai Chievo e alle Udinese che comunque in A riescono a sopravvivere.
Parliamo di un Benevento che ha allestito in partenza una rosa scandalosa (salvo correggere in parte col mercato di riparazione invernale) con un allenatore inadeguato confermandolo fin troppe volte prima del cambio con De Zerbi.
Parliamo di un Crotone che senza il "suicidio voluto" dell'Empoli dell'anno scorso sarebbe retrocesso al primo anno di A ed ha una rosa ridicola tranne forse qualche elemento.
Parliamo di un Verona indegno, promosso più per la mediocrità media della serie B che per altro e capace di confermare Pecchia per tutto l'anno (e si dice che dall'anno prossimo per ripartire voggliano Brocchi
).No, si parla di squadre che han fatto un campionato mediocre ma che alla fine la pellaccia a casa l'hanno portata a casa...nuovamente.
O il Pescara di Oddo 
