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christian4ever ha scritto: ↑18/09/2023, 14:53
Volendo ci sono anche Semplici, Nicola e Gotti, tutti reduci da esoneri ma che sono allenatori più che discreti per la bassa classifica, per quanto abituati a giocare principalmente con la difesa a 3. Quello che non capisco è il passaggio dell'Empoli da squadra di talento che valorizza giovani a raccoglitore di seghe improbabili con zero prospettive, al di fuori di pochissime eccezioni (Baldanzi).
La squadra vista in queste quattro giornate mi pare veramente improbabile, poi dai nel 2023 ti presenti con una batteria offensiva di calciatori che in 4 ti faranno 10 o 11 gol.
Scherzi a parte, molti pensavano che Lecce e Frosinone facessero davvero pena (a questi ci aggiungo anche il Verona) e che bastasse il minimo sforzo economico e tecnico per salvarsi. È un discorso di merda che fanno tanti in Italia
Emperador Horace ha scritto: ↑18/09/2023, 15:07
Nicola è reduce da due stagioni di elogi e deve andare a rovinarsi lo status a Empoli?
Passino Semplici e Gotti che sono due nessuno, ma questa è una situazione in cui una volta finivano i Beppe Materazzi e gli Agostinelli di turno, e Iachini è il Grande Erede di quella tipologia lì.
Andreazzoli perché comunque prima di Zanetti c'era lui.
Gli è andata male che Spalletti è andato in nazionale e si è portato dietro il consueto staff, altrimenti potevano tentare Daniele Baldini.
Rilancio con Atzori.
Mmh, dici tu che il doppio esonero dello scorso anno (dopo che Sousa poi ha fatto così bene) non l'ha ridimensionato un pochino? Capisco il ragionamento, però l'Empoli oramai da quanti anni fa la sponda tra A e B? Sono una società strutturata, non credo vadano su un profilo del tutto improbabile.
Ray magini ha scritto: ↑18/09/2023, 15:09
Scherzi a parte, molti pensavano che Lecce e Frosinone facessero davvero pena (a questi ci aggiungo anche il Verona) e che bastasse il minimo sforzo economico e tecnico per salvarsi. È un discorso di merda che fanno tanti in Italia
Vero, c'è da dire che tutte e tre le squadre che hai citato hanno ottimi DS che pescano bene a pochi soldi, cosa che normalmente fa pure l'Empoli, per questo mi sorprendo di acquisti tipo Destro, Gyasi, ma pure dietro la linea difensiva è improbabile. Non puoi passare da avere come play Ricci, poi Asllani, poi finisci con Marin-Grassi davanti alla difesa.
Il primo esonero fu un protagonismo insensato della dirigenza, tipo quello di Donadoni a Livorno, e il secondo fu conseguenza della situazione creatasi col primo.
Nicola è stato accostato alla nazionale, segno che di status da spendere ne ha, non dico che debba allenare il Milan, ma certo può aspirare a qualcosa di meglio di quest'Empoli senza speranza qui.
L'Empoli ha sempre fatto quei due/tre anni sopra e 2/3 sotto. Quest'anno è palesemente da tank bastava vedere le cessioni di Haas ed Henderson negli ultimi giorni di mercato. Poi qualche giovane da (provare a) fare esplodere lo hanno preso tipo Cancellieri, Caprile, Ranocchia (Maldini), qualcun altro lo proveranno a lanciare dal settore giovanile come Fazzini lo scorso anno. Poi se retrocedono per loro non è un dramma.
christian4ever ha scritto: ↑18/09/2023, 11:46
2) La roba di Ibra a Milanello è umiliante, poi sono sicuro che domani in CL il Milan avrà anche una grande reazione, ma resta una roba umiliante che dopo un 5 a 1 in un derby hai bisogno di chiamare la balia. Si aggiunge alle uscite deliranti del dopo partita (allego video dei dominanti, incredibili, storici e leggendari 4' di possesso milanista).
PF11 ha scritto: ↑18/09/2023, 20:20
Puoi pure ammetterlo che vi abbiamo umiliato
Non ho capito
Concordo sull'Empoli, soltanto che mi aspettavo un mercato diverso, anche la scelta di abbandonare il rombo per puntare su tutto un altro sistema mi sembra sia stata poco logica.
Alla fine hanno cacciato Zanetti per riprendere per l'ottava volta Andreazzoli.
Peccato per Zanetti perché é un esonero che secondo me non meritava visto la stagione fatta l'anno scorso con una salvezza raggiunta con una squadra scarsina e con il mercato di quest'anno con i due migliori giocatori andati (Vicario e Parisi). Il 7-0 ha inciso sicuramente tanto sulla decisione ma é l'ennesima dimostrazione che in Italia i giudizi tante volte vengono dati a causa dell'umore del momento.