Biografia: The Miz

Biografie

Mike Mizanin nasce l'8 ottobre 1980 a Parma, vicino a Cleveland, in Ohio. Mizanin si laurea alla Normandia High School, dove era il capitano della squadra di basket e sci di fondo, e successivamente ha frequentato l'Università di Miami, dove è stato membro del Theta Chi Fraternity, e ha studiato business alla Richard T.Farmer School.


Mizanin si traferisce poi nel Sud della California, al fine di partecipare ad alcune lezioni di recitazione, ma proprio mentre stava inseguendo una laurea in business, Mizanin abbandona l'università per partecipare a un reality show prodotto da MTV intitolato “The Real World”, dove partecipò anche ad alcune serie spin-off del reality, dove vince “Battle of the Seasons” e “The Inferno 2”. E' proprio durante un episodio di The Real World che Mike Mizanin visualizza il suo futuro alter ego, The Miz, che al contrario della personalità di Mizanin, è testardo, arrabbiato e combattivo, e Mizanin si rende conto che il personaggio di The Miz è perfetto per il mondo del wrestling.

Inseguendo fin da subito l'obiettivo di diventare un wrestler professionista, Mizanin entra a far parte della Ultimate Pro Wrestling, dove debutta nel 2003 e partecipa all'UPW Mat War's Tournament, dove arriva alle fasi finali prima di perdere contro Tony Stradlin. A ottobre del 2004 Mizanin partecipa alla quarta edizione di Tough Enough, una competizione tra giovani promesse che viene ripresa dalla TV nazionale e dove il vincitore avrebbe ottenuto di diritto con un contratto con la WWE e un premio di un milione di dollari.

L'avventura però per Mizanin non comincia nel migliore degli auspici, in quanto finisce ultimo in una gara di braccio di ferro datata 24 novembre 2004, nonostante riuscì a eliminare ben sei avversari, ma a dicembre Mizanin arriva alla finalissima che lo vedrà contrapposto a Daniel Puder durante il pay per view WWE Armageddon in un Dixie Dogfight, ovvero un incontro di boxe di tre round. Lo scontro sul ring non vede nessun vincitore, ma la vittoria finale va ugualmente a Puder per acclamazione del pubblico, che venne dichiarato ufficialmente vincitore durante la puntata di Smackdown del 16 novembre 2004, ma nonostante la sconfitta finale, Mizanin ottiene ugualmente un contratto di sviluppo con la WWE, impressionata ed interessata alle prestazioni di Mizanin, e quest'ultimo viene spedito alla Deep South Wrestling, federazione di sviluppo affiliata alla WWE.

Mike Mizanin viene allenato da Bill DeMott e a luglio 2005 disputa due dark match in coppia con un ex vincitore di Tough Enough, Matt Cappottelli, con avversari gli Highlanders. Mizanin prosegue nella sua crescita alla DSW che nel frattempo aveva organizzato un torneo per decretare il primo campione dei pesi massimi della federazione, e ben presto si fa strada sconfiggendo uno dopo l'altro i suoi avversari fino al giorno della finale del 1 dicembre che lo vede contrapposto a Mike Knox, con quest'ultimo che viene sconfitto proprio da Mizanin.

Mike Mizanin continua a lottare in coppia con Matt Cappottelli anche nella seconda metà del 2005, sia nei dark match e sia negli house show della WWE, quando un brutto giorno Cappottelli si vede diagnosticato un tumore al cervello dopo essersi infortunato. La separazione da Matt Cappottelli è inevitabile e Mizanin viene trasferito alla Ohio Valley Wrestling, altra federazione di sviluppo della WWE, il 3 gennaio 2006, e due settimane dopo Mizanin fa ufficialmente il suo debutto come The Miz, partecipando a un segmento chiamato “Miz TV” dove effettuava diverse interviste nel backstage.

Mike Mizanin ha anche l'opportunità di misurarsi sul ring nel suo primo match ufficiale contro Rene Dupree, dove però Mizanin perde per count-out, ma in un evento della OVW del 8 febbraio 2006 ripreso dalla televisione riesce a conquistare i titoli di coppia OVW in coppia con Chris Cage sconfiggendo Chet The Jet e Seth Skyfire. La gioia di Mike Mizanin però dura poco perchè tramite provvedimento disciplinare il suo tag team partner Chris Cage viene licenziato il 18 marzo 2006, e dunque la OVW è costretta a rendere i titoli vacanti, con un match che avrebbe stabilito chi fossero i nuovi campioni.

Mizanin lotta contro Deuce Shade ma non riesce a ottenere la vittoria ed è così che perde definitivamente i titoli di coppia in favore degli Untouchables, ovvero lo stesso Deuce Shade e Domino. Per Mizanin però c'è anche molta pubblicità da parte della WWE che lo presenta ufficialmente come The Miz, in quanto il suo debutto a Smackdown è annunciato settimana dopo settimana sino a quando il 21 aprile 2006 arriva il momento tanto atteso e annunciato, che di fatto però non accade in quanto il network executive Palmer Cannon dice a The Miz che il suo debutto era stato rinviato e ordina alla security di scortarlo fuori dall'arena.

Si arriva al 31 maggio e il sito ufficiale della WWE annuncia che a Smackdown serve un presentatore, e questo ruolo è affidato a The Miz che ha il compito di annunciare i match in programma per lo show, effettuare sporadiche interviste nel backstage e aizzare il pubblico presente. Il mese di luglio arriva velocemente e per The Miz arriva un altro incarico extra-ring, ovvero essere il presentatore ufficiale, insieme a Ashley Massaro, dell'annuale Diva Search che si svolge sia a Raw che a Smackdown, e una volta che il concorso finisce, The Miz torna a Smackdown.

Il suo impiego a tempo pieno nel ring lo vede adottare una gimmick da heel e inizia con una vittoria su Tatanka a settembre 2006 e da lì The Miz comincia a ripetere, ogni volta che gli è possibile che è imbattuto, nonostate The Miz avesse lottato appena cinque match nel giro di due mesi, sconfiggendo wrestlers come Matt Hardy, Funaki e Scotty 2 Hotty. Allo stesso tempo The Miz inizia a corteggiare palesemente Layla, che però rifiuta ogni sua avance e che scatena una serie di vendette da parte dello stesso The Miz, che presentando alcune competizioni tra divas aiuta sempre Kristal Marshall a vincere.

Improvvisamente però a interrompere il legame tra Kristal Marshall e The Miz ci pensa The Boogeyman, che inizia a pedinare e terrorizzare i due fino ad arrivare a un match ufficiale tra The Miz e The Boogeyman ad Armageddon, dove l'uomo che mangia i vermi ha la meglio. Dopo la fine del feud The Miz è assente dagli show WWE per diversi mesi fino al punto di tornare sempre a Smackdown per riproporre il suo Miz TV, segmento che però suscita scarso interesse e viene subito cestinato. Dunque The Miz torna a lottare e iniziò un'altra serie di vittorie, e l'11 giugno 2007 a Raw nell'annuale edizione del Draft lotta contro Snitsky per decidere chi tra Smackdown o ECW aveva il diritto di pescare un lottatore tra i roster. The Miz viene sconfitto ma Snitsky una volta ottenuta la vittoria continua a infierire su di lui e quindi l'arbitro rovescia la sua decisione dando la vittoria a The Miz e l'opportunità a Smackdown di avere una scelta per portarsi nel proprio roster un wrestler che si rivela essere Chris Masters.

Tuttavia anche The Miz viene draftato e finisce nel roster ECW dopo il Draft supplementare, e dopo aver saltato le sue prime settimane da nuovo wrestler ECW, The Miz debutta ufficialmente nel terzo roster WWE il 10 luglio battendo Nunzio, ma subito dopo l'Extreme Exposè, formato da Kelly Kelly, Brooke Adams e Layla El, inizia a mostrare un certo interesse su The Miz, che da lì a poco si autoproclama come Chick Magnet, ovvero colui che attrae tutte le ragazze. Dunque The Miz ha la gran fortuna di avere non una ma ben tre manageresse, ma presto l'Extreme Exposè inizia a sfaldarsi in quanto Kelly Kelly si innamora di Balls Mahoney, cosa che infastidisce The Miz che nella puntata del 2 ottobre rivela di avere tutti e tre i contratti dell'Extreme Exposè, compreso quello di Kelly Kelly che The Miz usa come scusa per far sì che Kelly Kelly non esca con Balls Mahoney.

Finita la parentesi con le tre belle ragazze, The Miz viene votato dai fans WWE a Cyber Sunday per decidere lo sfidante di CM Punk per il titolo ECW, ma The Miz non riesce a far suo la cintura che rimane attorno alla vita di CM Punk. Il 16 novembre però è una data da ricordare per The Miz, in quanto partecipa alla puntata di Smackdown e vince il titolo di coppia insieme a John Morrison sconfiggendo Matt Hardy e MVP, conquistando così il suo primo titolo in WWE.

Il regno da campione di coppia WWE insieme a John Morrison dura molto e nel febbraio 2008 dà vita, insieme al suo compagno di tag team, al Dirt Sheet, un talk show dove i due deridono gli altri wrestlers. Le loro difese titolate sono numerose, sino a quando il loro regno da campioni finisce a Great American Bash in favore di Curt Hawkins e Zack Ryder in un Fatal Four Way Tag Team Match, anche se nè The Miz e John Morrison furono schienati.

Segue un feud contro i Cryme Tyme anche in base ai rispettivi webshow sul sito ufficiale WWE, Dirt Sheet da una parte e Word Up dall'altra, e The Miz sempre insieme a John Morrison sconfinge proprio i Cryme Tyme nell'edizione 2009 di Cyber Sunday. Il 13 dicembre è un'altra data importante per The Miz, perchè in un house show a Hamilton in Canada sempre in coppia con John Morrison sconfigge CM Punk e Kofi Kingston conquistando i World Tag Team Titles, e di lì a poco parte una rivalita con i fratelli Colon, ovvero Carlito e Primo.

Nella faida per i titoli mondiali di coppia ci vanno di mezzo anche le Bella Twins, che inizialmente erano legate ai Colon dentro e fuori dal ring, ma una di loro inizia a vedere The Miz e John Morrison come dei veri vincenti e quindi si allontana dalla sorella gemella e da Carlito e Primo, e per sedare una volta per tutte le divergenze si arriva a un match di unificazione dei titoli di coppia per Wrestlemania XXV, dove a spuntarla furono proprio i fratelli Colon che si aggiudicano anche i World Tag Team Titles ponendo fine al regno di John Morrison e The Miz.

Il 13 aprile 2009 è il giorno dell'annuale edizione del WWE Draft e The Miz viene sconfitto da Kofi Kingston grazie alla maldestra interferenza di John Morrison, e di fatto Kofi Kingston dà l'opportunità a Raw di ottenere un wrestler tra i roster di Smackdown o ECW. Il wrestler selezionato dal Draft è proprio The Miz che diviene ufficialmente un nuovo membro del roster di Raw, e che a sorpresa mette KO John Morrison ponendo così la parola fine alla loro lunga partnership.

Il 27 aprile The Miz sfida John Cena per un match che però non è mai sancito ufficialmente in quanto Cena è infortunato e quindi non arruolabile per lo show, ma The Miz si proclama vincitore per forfait e di settimana in settimana ripete questo concetto fino a quando John Cena si ristabilisce e i due hanno un match a The Bash dove il vincitore è proprio Cena, che ottiene una vittoria a dir poco schiacciante.
Il 3 agosto The Miz perde nuovamente contro John Cena e di fatto viene bannato dallo Staples Center dove si sarebbe tenuta l'annuale edizione di Summerslam e anche da Raw, ma sette giorni dopo riesce a ritornare in pianta stabile a Raw in quanto vince un Contract on a Pole match contro Eugene lottando con una maschera e con il nome di Calgary Kid. A fine match The Miz si toglie la maschera e lasciò a bocca aperta il pubblico.

La settimana successiva nella puntata di Raw, The Miz annuncia di voler competere per lo US Championship, e si presenta con un nuovo ring attire e con una nuova finisher, denominata Skull Crushing Finale, che viene utilizzata da The Miz per sconfiggere Evan Bourne. Il desiderio di diventare il nuovo campione degli Stati Uniti è enorme e The Miz ha l'opportunità di diventarlo in ben tre occasioni e tutte in pay per view come Night Of Champions, Breaking Point e Hell in a Cell, ma The Miz ne esce sempre sconfitto.

Quando ormai sembrava non esserci un'ulteriore possibilità di impossessarsi del United States Championship, nella puntata del 5 ottobre di Raw The Miz riece a sconfiggere Kofi Kingston e diventare così il nuovo campione degli Stati Uniti, ottenendo così il suo primo titolo da lottatore singolo in WWE. Il prossimo evento in pay per view in programma fu Bragging Rights, basato su match interpromozionali tra wrestlers di Raw e di Smackdown, e per ironia della sorte viene sancito un match tra lui e il suo ex tag team partner e momentaneo campione intercontinentale di Smackdown, John Morrison.

L'ufficialità del match sancito non lascia indifferenti i fans che sul sito ufficiale WWE vedono un'edizione speciale del Dirt Sheet che viene trasmessa nella puntata di Smackdown del 16 ottobre dove i due si paragonano ai più grandi tag team degli anni '80 come i Rockers, ma si trovano poi a discutere animatamente su chi fosse il vincente Shawn Micheals e chi il perdente Marty Jannetty. Arriva il momento del loro primo match da avversari dopo l'esperienza in tag team e The Miz vince il match risultando inoltre come l'unico membro di Raw a essere vittorioso a Bragging Rights, che viene dominato negli altri match da Smackdown.

A novembre è tempo di Survivor Series e The Miz è il capitano del Team Miz composto da Sheamus, Drew McIntyre, Dolph Ziggler e Jack Swagger contrapposto al Team di John Morrison composto da Evan Bourne, Matt Hardy, Finlay e Shelton Benjamin in un classico match a eliminazione che viene vinto dal Team Miz che finisce con tre sopravvissuti, ovvero Sheamus, Drew McIntyre e proprio The Miz, che ottiene un'altra soddisfazione personale ai danni del suo ex tag team partner.

Si arriva al 2010 con The Miz che inizia una rivalità con MVP che parte ufficialmente il 4 gennaio dopo che MVP vince un fatal 4-way match per decretare il #1 contender al titolo degli Stati Uniti. The Miz e MVP non risparmiano parole di fuoco e dopo la sconfitta di The Miz il 18 gennaio in un 6-man tag team match assieme a Big Show e il guest host Jon Heder contrapposti alla D-Generation X e a Hornswoggle, il 25 gennaio The Miz perde un non-title match contro l'ex US Champion Kofi Kingston proprio grazie a una interferenza di MVP.

Il 31 gennaio è il giorno della tanto attesa Royal Rumble, dove The Miz si vede costretto a difendere lo US Title contro MVP per ordine del general manager di Smackdown Theodore Long, in quanto il match non era stato annunciato nella card del pay per view, tuttavia The Miz mantiene la sua cintura e si rende protagonista dell'assalto subito dallo stesso MVP durante la sua entrata nel Royal Rumble Match.
Qualche minuto più tardi The Miz prende parte alla rissa reale con il numero #16, ma viene attaccato e eliminato proprio da MVP che si ristabilisce dall'attacco ricevuto da The Miz e si fà eliminare anche lui per restituirgli con gli interessi le botte ricevute.

L'8 febbraio The Miz entra nella storia della WWE, in quanto diventa campione unificato di coppia insieme a Big Show avendo la meglio su CM Punk e Luke Gallows e sui precedenti campioni Triple H e Shawn Micheals, la D-Generation X. The Miz è l'unico wrestler a detenere ben tre titoli WWE contemporaneamente, ovvero lo US Championship e gli Unified Tag Team Championships. Tuttavia il nuovo regno titolato da campione di coppia di The Miz non inizia nel migliore dei modi, in quanto sette giorni dopo viene sconfitto con Big Show dalla coppia MVP-Mark Henry in un non-title match, ma 24 ore nell'ultima puntata ECW i due difendono con successo le loro cinture dall'assalto di Goldust e Yoshi Tatsu.

Non c'è un attimo di respiro per The Miz che quattro giorni dopo a Elimination Chamber ha un match valevole per il suo US Title contro MVP, dove quest'ultimo ha al suo angolo Mark Henry, mentre The Miz può contare sul fido Big Show, e a vincere fu proprio The Miz che rimane campione degli Stati Uniti. Per The Miz arriva anche il ruolo di mentore in vista del nuovo show settimanale WWE intitolato “NXT”, basato su 8 Rookies affidati a 8 Pro Wrestlers per ottenere un contratto con la WWE con destinazione Raw o Smackdown, e nell'occasione The Miz fu la guida di Daniel Bryan.

Il sodalizio tra i due non è affatto dei migliori e già dalla prima puntata di NXT The Miz non va d'accordo con Daniel Bryan che viene schiaffeggiato proprio da The Miz che gli ribadisce la differenza tra essere un pro wrestler vincente e un debuttante, e nel main event della serata Daniel Bryan, nonostante un match combattuto in maniera superlativa, viene sconfitto dal campione del mondo dei pesi massimi Chris Jericho. Il 26 febbraio The Miz viene sconfitto da Edge in una puntata di Smackdown ma quattro giorni dopo a Raw mantiene gli Unified Tag Team Titles con Big Show contro gli ex campioni Triple H e Shawn Micheals, e il giorno seguente il suo rapporto con Daniel Bryan si incrina sempre di più, in quanto il giovane wrestler perde contro il rookie di Chris Jericho, Wade Barrett.

L'8 marzo The Miz assieme a Big Show esegue un promo dove si lamenta della scarsa competizione per dei grandi campioni come lui e il suo tag team partner, ma da lì a poco i due hano un non-title match contro R-Truth e John Morrison, suo vecchio tag team partner con cui ha condiviso due ottimi regni titolati da campione di coppia. Il match finisce con un No Contest e di fatto The Miz trova in R-Truth e John Morrison i suoi nuovi rivali.

Il giorno seguente a NXT, The Miz perse un tag team match in coppia con Daniel Bryan contro il duo composto da R-Truth e il suo rookie David Otunga, e The Miz sfoga tutta la sua frustazione sul suo rookie ritenendolo ancora una volta un incapace arrivando al punto di schiaffeggiarlo nuovamente e minacciarlo di escluderlo da NXT. Nel backstage The Miz viene intervistato al riguardo e critica apertamente Daniel Bryan, ma quest'ultimo gli restituisce il ceffone ottenendo una piccola rivincita su The Miz.

Il 12 marzo a Smackdown The Miz viene opposto a R-Truth in un non-title match, dove sono presenti i loro rispettivi rookies, Daniel Bryan e David Otunga, ma a vincere fu R-Truth che sfrutta l'assist assolutamente volontario di Daniel Bryan che spinge le gambe di The Miz dalle corde in quanto quest'ultimo tenta di chiudere in suo favore il match in maniera scorretta. Il 22 marzo a Raw The Miz si ritrova ancora una volta di fronte John Morrison in un non-title match, dove Big Show e R-Truth erano seduti al tavolo di commento per assistere al match che fu vinto da John Morrison che finalmente ha così la meglio sul suo ex tag team partner.

Quattro giorni dopo è la volta del match tra Big Show, accompagnato da The Miz, e R-Truth, accompagnato da John Morrison, in vista dell'imminente match valevole per i titoli di coppia unificati di Wrestlemania XXVI, dove a spuntarla è R-Truth. Il tanto atteso match per gli Unified Tag Team Titles a Wrestlemania XXVI arriva e dopo una breve lotta a spuntarla sono proprio The Miz e Big Show che mantengono le loro cinture.

Passarono 24 ore e The Miz si presenta alla puntata di Raw con Big Show interrompendo il discorso di Bret “The Hitman” Hart andando a muso duro proprio con il WWE Hall Of Famer dandogli del sopravvalutato e criticando il fatto che è stato osannato per il suo match di Wrestlemania XXVI, perchè secondo The Miz se c'era qualcuno da osannare era proprio lui in quanto US Champion e Unified Tag Team Champion.

Nel frattempo la Hart Dynasty si presenta sul ring e Bret Hart provoca The Miz e Big Show dicendogli che se sono così tanto orgogliosi potevano affrontare l'Hart Dynasty in modo che potessero infliggere la stessa lezione che Bret Hart ha dato al patron della WWE, Vince McMahon, in quel di Wrestlemania XXVI. Dopo un momento di riflessione The Miz e Big Show accettano la sfida che però li vede subire per buona parte del match sino a quando i due decidono di abbandonare la contesa e di conseguenza perdere il match per count-out.

Nelle settimane successive The Miz e Big Show affrontano gli strani team composti da Batista e John Cena e dallo stesso Cena e David Otunga proprio per volere di quest'ultimo in quanto guest host della puntata di Raw del 5 aprile, riuscendo in entrambe le occasioni a mantenere i titoli di coppia ma per The Miz si profila all'orizzonte la faida contro la Hart Dynasty anche grazie alla presenza del general manager, nonchè membro per eccellenza della famosa dinastia Hart, Bret “The Hitman” Hart, con il quale lo stesso The Miz ha un confronto verbale che sfocia in un non-title match contro David Hart Smith che vede proprio la vittoria del campione di coppia nonchè campione US. Si arriva così a Extreme Rules e The Miz, insieme a Big Show, disputano un Gauntlet match contro tre tag team diversi, e i campioni di coppia vincono agevolmente contro John Morrison e R-Truth prima e contro MVP e Mark Henry dopo, ma finiscono con l'essere sconfitti proprio dalla Hart Dynasty che di fatto conquista una title shot ai WWE Unified Tag Team Titles che The Miz e Big Show perdono la sera successiva a Raw proprio in favore della Hart Dynasty, di conseguenza The Miz inizia a discutere animatamente con Big Show che, stufo delle lamentele di The Miz, lo stende con un sonoro pugno ponendo così fine al loro sodalizio.

Nella puntata di Raw del 3 maggio, The Miz inizia una sorta di alleanza con Chris Jericho da ricercare nell'unico fattore che accomuna i due lottatori, ovvero l'essere stati compagni di tag team, nonchè campioni di coppia, con Big Show, diventato ormai un face a tutti gli effetti. Jericho poi conquista una title shot ai WWE Unified Tag Team Championship sconfiggendo David Hart Smith sette giorni dopo e pare ormai certo che la sfrutterà proprio insieme a The Miz anche se quest'ultimo viene sconfitto, nella stessa serata, da Tyson Kidd nella sfida incrociata tra la Hart Dynasty e tra il nuovo team dello stesso The Miz e Chris Jericho. The Miz però a fine match non ci sta e reclama il diritto di poter scegliere l'avversario con il quale dovrà difendere il suo US Championship, e colui che viene scelto da The Miz è nientemeno che Bret Hart. Nonostante The Miz sia impegnato anche a NXT nelle storie sempre più tese con il suo rookie Daniel Bryan, The Miz viene sconfitto da Bret Hart e perde così anche il titolo US che poi viene reso vacante, e la sorte per The Miz continua a non essere benevola con lui in quanto a Over The Limit fallisce la conquista dei titoli di coppia con Chris Jericho venendo sconfitto ancora una volta dalla Hart Dynasty.

Le cose non vanno meglio per The Miz nemmeno nelle settimane successive quando viene sconfitto da R-Truth in un match valevole per il vacante US Championship e perfino dall'ormai suo ex rookie Daniel Bryan che dopo l'ennesimo alterco con Micheal Cole, sempre più sostenitore di The Miz, sconfigge proprio il suo ex mentore nella puntata di Raw del 31 maggio. A fine match però The Miz attacca Daniel Bryan pretendendo le scuse di quest'ultimo a Micheal Cole, ma The Miz in realtà finisce con l'essere gettato proprio contro il commentatore. The Miz poi viene coinvolto nella seconda stagione di NXT dove il suo nuovo rookie è Alex Riley, promettente lottatore FCW, settore di sviluppo WWE, dove è l'attuale campione dei pesi massimi, e a proposito di FCW, The Miz fa una capatina proprio nella federazione di Tampa dove originariamente doveva affrontare il team composto da Christian e il suo rookie Heath Slater ma siccome a Raw c'è stato il tempo di assistere alla totale rivolta dei rookie della prima stagione di NXT capitanati dal vincitore Wade Barrett che ora prendono il nome di The Nexus, il match viene leggermente modificato: The Miz fa coppia con Christian e i due affrontano Daniel Bryan e Heath Slater ottenendo una vittoria per squalifica in quanto c'è l'interferenza del resto del Nexus che distrugge tutto ciò che gli capita intorno, ring compreso, la stessa identica scena che si era già vista a Raw.

Tuttavia per The Miz c'è la gioia della riconquista del titolo US nella puntata di Raw del 14 giugno dove prevale in un 4-way match ai danni dell'ex campione R-Truth, John Morrison e Zack Ryder, mantenendo poi tale cintura al pay per view Fatal 4-Way sconfiggendo R-Truth. Parte così la marcia di avvicinamento al prossimo evento in pay per view, ovvero Money In The Bank, e nonostante a NXT viva momenti di alti e bassi con il suo rookie Alex Riley, The Miz viene inserito nella lista dei partecipanti al ladder match valevole per l'ambita valigetta contenente una title shot a uno dei due titoli mondiali WWE, e al pay per view Money In The Bank compie l'impresa facendo sua la valigetta avendo così la meglio su Randy Orton, Edge, Chris Jericho, John Morrison, Ted Di Biase, Evan Bourne e Mark Henry.

Essendo un lottatore appartenente al roster di Raw, è chiaro che The Miz punti forte al WWE Championship e colui che attualmente detiene ancora lo US Championship fa sentire subito il fiato sul collo di Sheamus, campione WWE, che lo stende nella puntata di Raw del 19 luglio grazie alla valigetta conquistata ventiquattro ore prima. The Miz poi la settimana dopo prova subito a sfruttare il momento propizio per incassare la sua title shot in quanto Sheamus è KO per mano di Randy Orton, ma sempre per via di quest'ultimo grazie alla RKO, The Miz vede sfumare così la sua possibilità di diventare WWE Champion in contemporanea con l'essere già lo US Champion, ma siccome Randy Orton lo ha colpito prima che il match potesse essere reso ufficiale, The Miz ha ancora a disposizione la valigetta del Money In The Bank ma nel frattempo ci si avvicina a uno dei “big four” della WWE, Summerslam, dove uno dei match più attesi è lo scontro tra il Nexus e il Team WWE capitanato da John Cena, che seppur sia molto riluttante, chiede a The Miz di unirsi al suo team per via del match a cinque al pay per view più importante dell'estate, The Miz però fa valere tutto il suo ego e si fa desiderare un po' troppo a lungo rivendicando il fatto di essere stato ingiustamente dimenticato all'inizio della costruzione del team, e solo a Summerslam in corso The Miz decide di unirsi al Team WWE proponendosi come una sorta di salvatore della patria, tuttavia Cena però ha già deciso di lasciarlo fuori definitivamente, rimpiazzandolo con il rientrante Daniel Bryan, scelta che manda The Miz su tutte le furie.

Ventiquattro ore dopo a Raw, riparte ufficialmente la faida tra due lottatori che non si sono mai piaciuti ne tantomeno rispettati a vicenda, e proprio The Miz è la causa della sconfitta di Daniel Bryan contro Micheal Tarver ma lo stesso Daniel Bryan rimette in parità il conto delle interferenze la settimana dopo attaccando The Miz mentre era impegnato in un match contro John Cena. The Miz poi insieme ad Alex Riley festeggia il suo debutto sulla copertina del WWE Magazine ma la festa è rovinata ancora da Daniel Bryan che sfida ufficialmente The Miz ad un match per Night Of Champions con in palio lo US Championship, la cintura che The Miz perde in quanto cede per sottomissione nonostante la sera dopo a Raw The Miz dichiara di non aver ceduto, nella stessa serata Daniel Bryan è sconfitto da Edge in un non-title match ma il GM anonimo di Raw inverte la decisione finale, ciò non toglie che Daniel Bryan finisca KO grazie a un calcio alla testa e alla Skull Crushing Finale. La rotta per Hell in a Cell è quasi alla conclusione, e dopo che The Miz e Alex Riley sconfiggono Daniel Bryan e John Morrison, The Miz però fallisce una nuova conquista del titolo US in un triple threat match che vede prevalere proprio Daniel Bryan che mantiene la cintura e mette la parola fine alla rivalità con The Miz.

Il prossimo grande appuntamento in pay per view è Bragging Rights e i roster di Raw e Smackdown si preparano alla tradizionale battaglia tra i propri lottatori, John Cena pare essere l'indiziato numero uno per essere il capitano del team Raw ma The Miz interviene mostrandosi in disaccordo e la discussione sfocia in un match dove in palio c'è il posto da capitano del team dello show principale WWE, e a spuntarla è proprio The Miz che diventa a tutti gli effetti il membro di riferimento della compagine di Raw. Nella puntata dello show rosso del 18 ottobre, The Miz è impegnato in un match con il capitano del team Smackdown, Big Show, ma il match viene cambiato in una battle royal tra i vari componenti dei due team, e a spuntarla è il team Smackdown e di settimana in settimana le cose per il team Raw non vanno meglio in quanto quattro giorni dopo nella puntata di Smackdown, i lottatori della compagine del show blu hanno la meglio sui membri del team Raw nei rispettivi match, e The Miz non fa eccezione in quanto viene sconfitto, in coppia con Ezekiel Jackson e Sheamus, da Kofi Kingston, Rey Mysterio e Big Show, e la stessa identica scena la si vede anche nella serata di Bragging Rights dove The Miz non riesce a portare alla vittoria il suo team.

Nei quindici giorni successivi al pay per view, The Miz colleziona una vittoria ai danni di R-Truth e una sconfitta per squalifica contro Big Show, ma il 22 novembre 2010 è una data che lo stesso The Miz e i suoi fans non dimenticheranno mai: Randy Orton difende con successo il WWE Championship dall'assalto di Wade Barrett nonostante i suoi alleati del Nexus abbiano malmenato Orton prima del match, e proprio The Miz decide che è il momento propizio per sfruttare la sua title shot e realizzare così il sogno di una vita, diventare appunto WWE Champion.

La settimana dopo The Miz si presenta alla puntata speciale di Raw dedicata al celebre torneo King Of The Ring, e insieme al fido Alex Riley celebra a suo modo la conquista del titolo mondiale, ma ad interrompere la festa ci pensa Jerry “The King” Lawler che dal tavolo di commento controbatte alle offese lanciate da The Miz e in vista del pay per view TLC, il general manager anonimo di Raw sancisce un TLC match tra i due e durante la contesa The Miz rischia seriamente di perdere subito la cintura, ma in suo favore giunge l'incredibile quanto inaspettata interferenza di Micheal Cole che tradisce così il suo partner di commento e si schiera dalla parte del campione WWE. Tuttavia The Miz deve fare comunque i conti con l'ex campione Randy Orton, il quale vince per squalifica un match contro l'alleato di The Miz, Alex Riley, ma fallisce nel suo tentativo di gettare Orton contro un tavolo dove alla fine, su di esso, ci finisce proprio Riley. The Miz poi sconfigge Rey Mysterio in un non-title match nella puntata speciale di Raw del 13 dicembre dedicata agli Slammy Awards, replicando poi tale affermazione sempre sul lottatore mascherato quattro giorni dopo a Smackdown. The Miz poi ha modo di partecipare al Tribute To The Troops dove in coppia con Wade Barrett e Alberto Del Rio viene sconfitto dal trio composto da John Cena, Randy Orton e Rey Mysterio, ma a TLC riesce però a difendere con successo il WWE Championship dall'assalto di Orton in un tables match.

Di lì a poco The Miz, oltre a essere sempre impegnato nella faida contro Randy Orton, ha a che fare ancora con Jerry Lawler, con il quale The Miz viene sconfitto in un non-title match e in più deve fare ora i conti anche con John Morrison, suo vecchio compagno di tag team e ora più che mai uno dei tanti rivali che riesce a sconfiggere il suo alleato Alex Riley e ottiene di fatto un'opportunità per il titolo WWE, ma nella prima puntata del 2011 di Raw, The Miz riesce a rimanere campione WWE sconfiggendo proprio John Morrison in un Falls Count Anywhere match e in questi prime settimane da campione del mondo, Alex Riley si rivela spesso una componente fondamentale per le sue malefatte ai danni di Jerry Lawler e soprattutto di Randy Orton, con il quale la faida in corso non è affatto conclusa. The Miz poi ha anche occasione di farsi vedere a Smackdown in vista dell'atteso appuntamento con la Royal Rumble, e dopo aver avuto un acceso diverbio con Edge, campione del mondo dei pesi massimi di Smackdown, viene sconfitto dallo stesso Edge e Randy Orton in un tag team match dove era in coppia con Dolph Ziggler. Alla Royal Rumble però The Miz si riscatta e non solo mantiene la cintura dall'ennesimo assalto di Randy Orton, ma interviene anche durante il Royal Rumble match eliminando John Cena dalla contesa nonostante The Miz non fosse incluso nei partecipanti.

La sera dopo a Raw, The Miz è impegnato in un non-title match contro Edge e perde l'incontro a causa della sua distrazione nel veder arrivare John Cena, e sempre nella stessa serata Jerry Lawler vince una mini-rumble a sei uomini diventando così il primo sfidante di The Miz al WWE Championship: l'appuntamento con Elimination Chamber è vicinissimo e The Miz ha poi modo di aver un duro confronto, seppur solo verbale, con l'hall of famer nonchè membro del team di commento di Raw, ma dopo aver sconfitto Daniel Bryan in un non-title match e Kofi Kingston a Smackdown, a Elimination Chamber The Miz riesce a difendere il titolo WWE nel match contro Jerry Lawler, arrivando così all'appuntamento più importante della WWE, Wrestlemania, ancora da WWE Champion.

Per l'attesissimo evento in pay per view The Miz, oltre a dover intraprendere nuovamente lo scontro con John Cena, deve fare i conti anche con il ritorno a sorpresa di The Rock, una delle icone più famose della WWE che a Wrestlemania sarà il guest host della serata, anche se il pluricampione WWE è più impegnato a sbeffeggiare John Cena con quest'ultimo che ricambia con la stessa moneta, tutto questo indispettisce The Miz che si lamenta più volte di essere ignorato ingiustamente da entrambi e nella puntata di Raw del 7 marzo, The Miz cattura definitivamente l'attenzione di The Rock mettendo KO John Cena non solo con la Skull Crushing Finale ma anche con la People's Elbow, una delle tipiche mosse del repertorio del People's Champion, e sette giorni dopo, dopo aver perso volontariamente per squalifica un match contro The Great Khali, The Miz si traveste da The Rock e stende nuovamente John Cena con la Rock Bottom e con la Skull Crushing Finale: le schermaglie tra lui e John Cena continuano fino alla data fatidica di Wrestlemania, dove The Miz, contro ogni pronostico, sconfigge John Cena e si riconferma, ancora una volta, WWE Champion.

Nelle settimane successive The Miz, insieme ad Alex Riley, attaccano John Cena e R-Truth durante i loro match, ragione per il quale il gm anonimo di Raw stabilisce che a Extreme Rules The Miz deve difendere il suo WWE Championship in un triple threat match contro John Cena e R-Truth, anche se quest'ultimo perde il suo posto nel main event a favore di John Morrison. e all'appuntamento con il pay per view dai match senza esclusione di colpi, The Miz perde dopo circa sei mesi il titolo WWE in favore di John Cena. Da lì in poi parte la rincorsa di The Miz nel riconquistare il massimo alloro del roster di Raw, ma un determinante errore di Alex Riley la sera successiva a Raw impedisce a The Miz di riconquistare subito il titolo WWE e la stessa scena si ripete a Over The Limit dove proprio per un' ingenuità di Riley, The Miz viene sconfitto da John Cena in un I Quit match.

Nella puntata di Raw del 23 maggio, The Miz chiama sul ring Alex Riley e lo rimprovera duramente per gli errori commessi e lo reputa come l'unico responsabile del fatto che lo stesso Miz non sia riuscito a diventare per la seconda volta campione WWE, lo scambio di accuse è reciproco e dunque The Miz decide di licenziare Alex Riley come suo assistito, ma poco dopo subisce un attacco da parte di Riley che quest'ultimo replica la settimana dopo, malmenando così colui che era il suo idolo ai tempi di NXT e con The Miz che almeno in questa circostanza preferisce darsela a gambe.

The Miz però è sempre determinato a vendicarsi una volta per tutte di Alex Riley e nella puntata speciale di Raw denominata “All Star”, l'ex WWE Champion è impegnato in un confronto faccia a faccia sul ring proprio con Riley ma moderato dall'Hall Of Famer “Rowdy” Roddy Piper: The Miz oltre a provocare Riley se la prende anche con Piper, ed è così che viene indetto un match tra The Miz e Roddy Piper con Alex Riley arbitro speciale, The Miz lotta con i suoi abiti “civili” e perde in pochi secondi, e per tenere fede al detto “oltre al danno la beffa”, come da stipulazione deve sborsare cinquemila dollari per la sconfitta subita. Dopo questa sfortunata parentesi con Roddy Piper, The Miz è più determinato che mai a riscattarsi sin da Capitol Punishment, ma all'evento in pay per view The Miz, a sorpresa, viene sconfitto da Alex Riley, e quest'ultimo poi nella puntata di Raw del 27 giugno ha ancora la meglio su The Miz in un tornado tag team match dove erano coinvolti anche Rey Mysterio e Jack Swagger.

Dopo aver fallito l'assalto alla ambita valigetta del Money In The Bank, The Miz è tra i partecipanti alla riassegnazione del WWE Championship a Raw: nel primo turno supera proprio Alex Riley, ponendo così fine alla loro rivalità, arrivando così sino alla finale, sfortunamente però The Miz viene sconfitto da Rey Mysterio e vede sfumare così il suo secondo regno da campione WWE. L'appuntamento con Summerslam è imminente e The Miz disputa un 6-man tag team match insieme a R-Truth e Alberto Del Rio venendo però battuto dal team composto da Rey Mysterio, Kofi Kingston e John Morrison. Il 22 agosto a Raw, The Miz attacca Santino Marella prima del suo match in compagnia di R-Truth, ed entrambi si dimostrano d'accordo sul fatto che secondo loro c'è in atto una congiura nei loro confronti per tenerli fuori dalla zona main event. Nasce così una vera e propria alleanza con R-Truth, ed ora entrambi vengono riconosciuti come gli Awesome Truth. Dopo aver attaccato CM Punk la settimana successiva, The Miz e R-Truth lanciano una sfida ai campioni di coppia Evan Bourne e Kofi Kingston che sfocia in un match titolato a Night Of Champions: The Miz va vicino alla conquista dei titoli di coppia, ma una distrazione dell'arbitro gli nega la vittoria finale, e la reazione dell'ex campione WWE è violenta al punto da mettere KO lo stesso arbitro designato per il match, perdendo così di fatto il match per squalifica: la furia di The Miz e R-Truth però non è di certo appagata, e sempre a Night Of Champions attaccano sia Triple H che CM Punk durante il loro No DQ match.

Sfruttando il suo ruolo da COO della compagnia, Triple h decide di licenziare sia The Miz che R-Truth per le loro recenti malefatte, ma Mizanin e R-Truth si fanno vedere al pay per view Hell in a Cell con indosso una felpa nera saltando la barriera che separa i fans dal ring, e riescono ad entrare dentro la gabbia per attaccare con oggetti contundenti Alberto Del Rio, CM Punk, John Cena, l'arbitro e il cameramen. L'intero roster WWE e Triple H accorrono al ring per fermare The Miz e R-Truth e parte una enorme rissa che coinvolge praticamente tutti i lottatori presenti, al punto che deve intervenire anche il Dipartimento della polizia di New Orleans per arrestare The Miz e R-Truth. I due poi si scusano tramite YouTube per tutto ciò che hanno fatto, ma la sfiducia quasi totale nei confronti di Triple H del roster WWE permette a John Laurinaitis, nominato GM a interim di Raw, di reintegrare The Miz e R-Truth in WWE e a Vengeance i due sconfiggono Triple H e CM Punk in un tag team match sfruttando un'interferenza a sorpresa di Kevin Nash.

Gli attacchi di The Miz e R-Truth proseguono e nell'ordine le vittime sono John Cena, sempre durante Vengeance e anche nell'edizione di Raw successiva al pay per view insieme a Zack Ryder. The Miz e R-Truth poi sono abili nell'avere la meglio su John Cena e Zack Ryder in un tag team match a Raw, ma ora i due devono fare i conti con un grande ritorno, ovvero quello di The Rock, che nell'imminente edizione numero 28 di Wrestlemania e che nel più vicino avvento di Survivor Series, farà coppia con l'odiato John Cena in un tag team match proprio contro The Miz e R-Truth. Quest'ultimi vengono sconfitti dall'improbabile duo che si affronterà a Wrestlemania, e nella sera successiva John Cena mette in serio dubbio la veridicità dell'alleanza tra The Miz e R-Truth, i due discutono a lungo e dopo un'apparente calma, The Miz stende R-Truth sullo stage con la Skull Crushing Finale ponendo fine così al loro sodalizio in termine di storyline, il tutto per giustificare la momentanea assenza di R-Truth dalla WWE in merito alla sua sospensione per essere stato trovato positivo al Wellness Program.

The Miz poi sconfigge John Morrison in un match a Raw e successivamente si qualifica per il main event di TLC valevole per il WWE Championship grazie alla sua vittoria ai danni di Randy Orton, ma fallisce ancora nella conquista dell'ambita cintura. Il 26 dicembre The Miz deve fare i conti con il ritorno di R-Truth che lo attacca in diverse circostanze, e i due ex alleati poi si affrontano in un match dove il perdente sarà il primo a entrare nel tradizionale Royal Rumble match dell'omonimo pay per view: sfortunatamente The Miz viene sconfitto ed è così il primo dei trenta partecipanti a prendere parte alla rissa reale. La magra consolazione sta nel fatto che The Miz diventa il più longevo partecipante, rimanendo sul ring per più di 45 minuti, venendo però successivamente eliminato dalla contesa da Big Show. A Elimination Chamber va nuovamente vicino alla conquista del WWE Title che però rimane alla vita di CM Punk, e nella sua disperazione e rabbia del non essere inserito nella card dell'importantissima edizione di Wrestlemania, The Miz si sfoga a più riprese ricordando come lui, un anno prima sempre a Wrestlemania, aveva la meglio su John Cena rimanendo campione WWE contro ogni pronostico. The Miz dopo una lunga rincorsa salva John Laurinaitis dalle grinfie di Santino Marella e il GM si convince così a concedergli un posto nel suo team contrapposto alla compagine di Theodore Long con in palio il ruolo da general manager di entrambi gli show WWE, Raw e Smackdown: The Miz poi è proprio colui che regala la vittoria a John Laurinaitis, capitalizzando al meglio il definitivo voltafaccia di Eve Torres, presente a bordoring, ai danni di Zack Ryder, ma la fine della sua personale losing streak non porta però i frutti sperati.

Dopo aver sconfitto Zack Ryder la sera successiva a Raw, The Miz viene collocato nel preshow di Extreme Rules, fallendo così la chance di rimettere le mani sul WWE US Championship di Santino Marella e di poter competere per il WWE Championship a Over The Limit dopo che Randy Orton prima e Daniel Bryan dopo lo superano in un Beat The Clock challenge per determinare il primo sfidante di CM Punk per il titolo WWE. Sempre a Over The Limit, The Miz arriva sino alle battute finali di una battle royal che regala la possibilità di competere per il titolo US o Intercontinentale, ma viene poi eliminato, e nel lamentarsi del fatto che lui merita molto di più, viene sconfitto in un match da Brodus Clay. The Miz continua a lamentarsi di un trattamento poco consono in rapporto alle sue ambizioni e a ciò che secondo lui meriterebbe, ma all'improvviso Randy Orton lo interrompe nell'edizione di Raw del 28 maggio e lo stende con la RKO.

Dopo due mesi di assenza, The Miz fa il suo ritorno al PPV di luglio, Money in the Bank, partecipando al Money in the Bank Ladder Match valido per una chance al titolo WWE; all'incontro partecipano anche Kane, Big Show, Chris Jericho e John Cena ed è quest'ultimo a portare a casa la valigetta. Il 23 luglio a Raw 1000 sconfigge Christian conquistando il titolo intercontinentale per la prima volta e diventando il venticinquesimo Triple Crown Champion nella storia della WWE. Quattro giorni dopo a Smackdown difende con successo la cintura nel rematch con Christian.

A Summerslam 2012 mantiene il titolo contro Rey Mysterio e il mese successivo a Night of Champions esce vittorioso da un Fatal Four Way Match contro Mysterio, Sin Cara e Cody Rhodes. Il 17 ottobre a WWE Main Event perde l'Intercontinental Title contro Kofi Kingston e nelle settimane a seguire perde altri due rematch titolati: il primo a Hell in a Cell e il secondo a Smackdown. The Miz, nelle settimane seguenti, passa da heel a face per la prima volta nella sua carriera, alleandosi con il Team Foley ( Kofi Kingston, Daniel Bryan, Kane, Randy Orton ) che viene però sconfitto alle Survivor Series 2012 dal Team Ziggler (Dolph Ziggler, David Otunga, Damien Sandow, Wade Barrett e Alberto Del Rio). Durante il PPV di dicembre, TLC, The Miz conduce il suo talk show, Miz TV, ospitando la 3MB (Heath Slater, Jinder Mahal e Drew McIntyre) ma il trio decide di assalire i commentatori spagnoli così Alberto Del Rio interviene per evitare che questo avvenga. Più tardi nella serata The Miz, Alberto Del Rio e Brooklyn Brawler sconfiggono la 3MB.

Il 2013 inizia con un feud contro il campione degli Stati Uniti Antonio Cesaro. Il 14 gennaio a Raw Cesaro interrompe il Miz TV con ospite Ric Flair così The Miz lo atterra con la Skull-Crushing Finale e successivamente Ric Flair gli dà il permesso di applicare la figure-four, che diventa la sua nuova finisher. Durante il pre-show della Royal Rumble 2013 The Miz fallisce l'assalto al titolo US di Cesaro. Nel Royal Rumble Match entra con il numero 28 ma viene presto eliminato da Ryback. Ad Elimination Chamber viene sconfitto ancora da Cesaro per squalifica a causa di un colpo basso, che però risulta accidentale e non voluto. La sera successiva a Raw The Miz sconfigge Antonio Cesaro in un No-DQ Match e si guadagna un'ulteriore chance per il titolo US. Il match si tiene a Smackdown ma ancora una volta Cesaro ha la meglio su The Miz in un Two-out-of-Three Falls Match.

L'11 marzo sfida Chris Jericho per ottenere una title shot al titolo intercontinentale di Wade Barrett; il match si conclude in No Contest perché Barrett attacca entrambi i contendenti ma in questo modo qualifica entrambi per un match titolato. La settimana seguente, infatti, si tiene un Triple Threat Match tra Miz, Jericho e Barrett ed è quest'ultimo a spuntarla e a mantenere il titolo. Una settimana dopo a Raw, The Miz sconfigge Wade Barrett in un non-title match diventando il #1 contender al titolo intercontinentale. Durante il pre-show di Wrestlemania 29 The Miz sconfigge ancora Barrett e si laurea campione intercontinentale per la seconda volta ma la sera seguente, a Raw, Barrett si riprende il titolo.

Dopo qualche settimana di stop, ritorna a sorpresa a Raw il 13 maggio battendo Heath Slater. Nella successiva puntata di Smackdown sconfigge invece Damien Sandow. Ad Extreme Rules batte Cody Rhodes per sottomissione. La settimana seguente, a Raw, sconfigge Wade Barrett e Fandango in coppia con Chris Jericho, mentre a Smackdown fallisce l'assalto al titolo intercontinentale perdendo per squalifica contro Barrett a causa di Fandango. A Payback sfida Wade Barrett e Curtis Axel in un triple threat per il titolo intercontinentale ma a spuntarla è Axel. Dopo settimane di schermaglie, Miz riprova l'assalto al titolo a Money in the Bank ma perde nuovamente. A Night of Champions, poi, sconfigge Fandango. Il primo novembre 2013 ospita Randy Orton nel suo segmento personale, la MizTv, ma viene colpito dal suo ospite Randy Orton con una RKO.

Il 18 novembre a Raw Miz abbandona Kofi Kingston durante un tag team match contro i Real Americans. Nel kick-off di Survivor Series Miz e Kingston si scontrano eThe Miz si aggiudica l'incontro, sconfiggendolo il suo ex compagno di coppia anche il giorno dopo a Raw. A fine match Kingston rifiuta la stretta di mano ma le divergenze sembrano appianate. La settimana successiva però i due perdono contro Curtis Axel e Ryback e a fine match The Miz rifila uno schiaffo a Kingston. A Raw del 9 dicembre, puntata in cui vengono consegnati gli Slammy Awards, The Miz sconfigge Kingston ma viene colpito a fine match da Kofi con una Trouble in Paradise. Dopo aver aggredito il ghanese a Smackdown, The Miz è a sua volta aggredito da Kofi durante il kick-off di TLC, PPV nel quale viene poi battuto da Kingston.

Finita la faida con Kingston, sembra tornare tra le file dei buoni: combatte sporadicamente a Main Event o a Smackdown contro avversari come Damien Sandow o Curtis Axel fino ad inizio 2014. Alla Royal Rumble entra con il numero 18 ma viene eliminato da Luke Harper. Il giorno seguente, a Raw, perde un incontro con un altro figlio prediletto di Cleveland, Dolph Ziggler.A inizio febbraio 2014 The Miz irrompe nell'edizione di Raw durante il match tra Zack Ryder e Titus O'Neil per lamentarsi del suo scarso utilizzo. Lo stesso scenario si ripete la settimana successiva sempre a Raw e quattro giorni dopo a Smackdown, The Miz affronta Fandango e lo sconfigge. Si arriva così all'appuntamento più atteso in WWE, ovvero l'annuale edizione di Wrestlemania, dove The Miz prende parte alla Andre The Giant Memorial Battle Royal, durante la quale viene eliminato da Santino Marella. The Miz si prende una pausa dalla WWE per reciare da protagonista in “The Marine 4”.

Miz torna a Raw il 30 giugno, vantandosi di essere ormai una grande star del cinema. Subito dopo viene assalito da un altro lottatore al rientro, Chris Jericho. I due si affrontano la settimana seguente a Raw ed è Jericho ad avere la meglio. A WWE Battleground 2014 The Miz disputa una battle royal per il titolo intercontinentale. Si nasconde fuori dal ring senza però essere stato eliminato per aspettare che i lottatori avversari vengano man mano estromessi dalla contesa, e rientra quando sul ring è rimasto solo Dolph Ziggler per gettarlo oltre la terza corda del ring e diventare così il nuovo WWE Intercontinental Champion. The Miz intraprende così una faida proprio con Dolph Ziggler, e il suo primo scontro con lo Show-off avviene a Summerslam, dove The Miz perde sia il match che il titolo intercontinentale.

The Miz poi inizia ad apparire in compagnia di Damien Sandow nel ruolo di sua “controfigura”. Sandow viene ribattezzato “Damien Mizdow” e nel frattempo The Miz continua la faida con Dolph Ziggler, ottenendo il suo rematch con il titolo intercontinentale in palio per Night Of Champions. Nel corso dello show The Miz ha la meglio su Dolph Ziggler e riconquista così il titolo intercontinentale WWE, una gioia che purtroppo dura poco, perchè ventiquattro ore dopo a Raw, The Miz viene battuto da Dolph Ziggler in un rematch, perdendo così la cintura dopo appena un giorno. The Miz sposta quindi la sua attenzione sul campione degli Stati Uniti Sheamus, che batte in due occasioni in match non titolati grazie al contributo di Damien Mizdow, ottenendo così un match valevole per il WWE United States Championship a Hell In A Cell, che però perde.

Scritto da Redazione Tuttowrestling
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