La WWE resterà sugli schermi di Discovery

WWE Discovery

Dopo un lungo periodo di voci, spesso prive di qualsiasi attendibilità e capaci solo di generare false aspettative o al contrario false delusioni, siamo finalmente in grado di fornirvi tutti i dettagli in merito al futuro delle trasmissioni della WWE sul mercato televisivo italiano. Un tema che mai come quest’anno ha avuto bisogno di trattative fino agli sgoccioli della scadenza dell’accordo precedente, a causa di una sostanziale differenza tra la domanda della WWE e l’offerta dei gruppi televisivi del nostro paese. Una differenza che, in un primo periodo, aveva portato ad una potenziale situazione decisamente meno favorevole per tutti gli appassionati italiani.


Tutti i dettagli del rinnovo

A dispetto delle voci più pessimiste di questi ultimi giorni, il rinnovo tra la WWE ed il gruppo Discovery è dunque arrivato; lo conferma la programmazione ufficiale del palinsesto del gruppo, che siamo riusciti a visionare in anteprima, così come la guida elettronica dei programmi, che è stata già aggiornata ed è disponibile su dmax.it. Sempre a totale smentita delle voci senza fondamento circolate nel web che parlavano di un possibile accordo annuale, si tratterà di un’intesa pluriennale (si parla di tre anni). Una voce, quella del rinnovo annuale, non soltanto prima di fondamento, ma anche decisamente incompatibile con le normali policy della WWE, che da sempre è orientata ad accordi decisamente più lunghi rispetto ad appena dodici mesi. Altra notizia di rilievo è la conferma dell’attuale gruppo di telecronisti, e per noi di Tuttowrestling è ovviamente un elemento decisamente gradito, considerando come tra gli stessi ci sia il fondatore del nostro sito, Luca Franchini, ed uno dei componenti più longevi della storia del nostro staff, ovvero Erik Ganzerli.

Cosa sarà compreso nella nuova intesa? E’ questa forse la migliore notizia che potevamo aspettarci: si tratta dello stesso contenuto che prevede l’intesa attuale, ovvero la diretta in lingua originale, con disponibilità delle stesse on demand poche ore dopo, sempre in lingua originale. In più, le stesse puntate saranno disponibili in italiano con le attuali tempistiche, che come sappiamo prevedono un leggero anticipo per Discovery Plus, lasciando comunque poche ore dopo la disponibilità delle stesse anche sul canale gratuito DMAX.

Peraltro, non manca una piacevole aggiunta: anche NXT dovrebbe aggiungersi agli show in onda su DMAX. Per la precisione il mercoledì sera in italiano, portando a tre le serate settimanali con la WWE. Ecco dunque il programma completo delle puntate disponibile gratuitamente: Raw il lunedì alle 23:25 (una settimana di ritardo rispetto agli Stati Uniti), SmackDown il martedì allo stesso orario (quattro giorni di ritardo), ed NXT il mercoledì sempre allo stesso orario (una settimana di ritardo).

Possiamo garantirvi che chiunque abbia dato il rinnovo a parità di contenuto come scontato, sia decisamente fuori strada: per molte fasi della trattativa, infatti, il divario economico tra domanda ed offerta aveva portato anche a considerare come tutt’altro che improbabile un possibile compromesso al ribasso, ovvero un un significativo ridimensionamento del pacchetto attuale. Non è stata esclusa la possibilità di rinunciare alle dirette ed addirittura agli show integrali, scenari che fortunatamente sono rimasti solo nell’ambito delle trattative e delle ipotesi, invece che nella “soluzione” finale.

L’intesa sarà annunciata ufficialmente a breve, ma in base alle informazioni in nostro possesso possiamo considerarla assolutamente certa, e dunque fornirvi la notizia in anteprima, stavolta al riparo da margini di attendibilità che inevitabilmente affliggevano le già pluricitate indiscrezioni circolate sul web in queste settimane.

Una delle migliori coperture televisive europee

Grazie all’intesa raggiunta, l’Italia si confermerà uno dei paesi con la miglior copertura televisiva della WWE in Europa, seconda solo all’Inghilterra (ma per la quale il contratto in essere scadrà quest’anno). Ribadiamo come sia tutt’altro che una notizia scontata, anche in considerazione di come la WWE stia attualmente perdendo decisamente terreno sul mercato televisivo Europeo.

Recentemente, infatti, la Federazione ha perso il contratto televisivo in Portogallo, è sparita dagli schermi in Spagna, ha una situazione di rinnovo in Francia, sebbene si prevede sia meno ostica di quanto lo sia stato stato per l’Italia, ed ha visto un significativo ridimensionamento sia in Germania che in Polonia, paesi che hanno perso ad esempio le puntate in diretta. Proprio la disponibilità degli show in diretta resterà un “privilegio” a disposizione, in tutta Europa, solo degli appassionati inglesi ed italiani.

Non è inclusa, al momento, alcuna novità per i Premium Live Event, che dunque restano esclusi esattamente come oggi. Il solo modo per guardarli nel nostro paese resterà abbonandosi al WWE Network, dove gli stessi sono disponibili con il commento in diverse lingue, tra le quali tuttavia non figura l’italiano.

Una lunga trattativa

Siamo dunque estremamente lieti di come la vicenda sia giunta ad una delle migliori conclusioni possibili. Il tutto, ricordiamolo, nella più totale assenza di concreto interesse di altri gruppi televisivi. L’offerta di Mediaset, enormemente inferiore alla richiesta, era da considerare davvero più un gentile “no, grazie” che un interesse concreto (e purtroppo ne sono nate una serie di voci assolutamente false, tra le quali addirittura un casting per i commentatori!), quello di Mola è rimasto ad un livello interlocutorio, mentre il gruppo Sky ha manifestato da subito la propria rinuncia.

Scritto da Redazione Tuttowrestling
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