Le notizie riguardo il possibile addio alla WWE dei Revival al termine dei loro contratti (aprile per Dawson e giugno 2020 per Wilder) circolano ormai da diverso tempo e, ad alimentare tale possibilità, ci hanno pensato gli stessi ex campioni di coppia.
È emerso quest'oggi che Scott Dawson e Dash Wilder, usando ovviamente i loro nomi reali, l'8 gennaio 2020 hanno depositato i documenti presso l'ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti al fine di registrare il nome “Shatter Machine” (la loro finisher) per usi relativi al pro wrestling (e quindi al di fuori della WWE) e al merchandise.
Particolarità interessante è che a presentare la domanda per i Revival è stato lo stesso avvocato che da qualche tempo sta collaborando con Cody Rhodes.