Nell'ultimo episodio del suo podcast Something To Wrestle With, Bruce Prichard, parlando della scomparsa di Harley Race e di quanto fosse elevato il peso specifico del leggendario wrestler all'interno del business, ha raccontato un aneddoto riguardante CM Punk. Eccolo di seguito:
[CM Punk] Ha le parole Straight Edge tatuate sul pugno, sulle dita, e tutto il resto perché è uno stile di vita in cui crede e che non coinvolge così tante persone. Molti dicono le cose giusto, seguono i discorsi ma quando è il tempo di mettere in pratica non lo fanno. Io lo guardai e gli dissi: «Quindi tu non bevi, non usi droghe, non fai nulla di questo». Lui mi rispose: «No ma non sono neanche un puritano». Io gli chiesi di spiegarsi e lui mi spiegò che davvero non vuole giudicare gli altri ma che ha solo scelto quello stile di vita. Che la cosa non lo rendeva automaticamente avverso a me. Un giorno eravamo a Kansas City o a St. Louis ed era il compleanno di Harley Race. E lui [CM Punk] era ad un camp di Harley, facemmo una serata in cui andammo al bar/ristorante e tutti presero un cicchetto per il compleanno di Harley. Ora, Punk non beve, non usa droghe, ma prese un cicchetto anche lui in segno di rispetto per Harley Race. Disse: «Sai, Harley mi ha chiesto di brindare con lui, un cicchetto non mi ucciderà, non mi sbronzerò mica. L'ho fatto solo per rispetto a Harley Race». E per qualche ragione, io ho pensato che fosse bello e che questo mostrasse bene l'amore la passione che aveva per il business e il rispetto per i wrestler del passato. Non era tenuto a farlo e sarebbe stato ok se non l'avesse fatto. Ma ci teneva