One Piece [SPOILER]
Re: One Piece [SPOILER]
Buffamente invece My Hero Academia mi fomenta. Sarà che la commistione con la figura del hero in stile comics mi piace come idea di base.
Poi ripeto, l'oggettiva qualità di One Piece è fuori discussione
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Re: One Piece [SPOILER]
Blackbeard ficherrimo con il nuovo design, l'unico che sembra DAVVERO un pirata.
I devil fruit rubati e assegnati alla ciurma mi sanno di tamarrata, ma se serve a togliere poteri a gente inutile (godo che hanno accoppato Absalom, sfigato che mi sta sulle palle dal day one) per darlo a personaggi degni mi sta bene (Shiryu ). Sempre meglio di Teach con mille mila poteri.
Rivoluzionari vs Ammiragli è ok, anche se più passa il tempo più i primi mi sembrano degli imbecilli.
King è un Magellan più horror, Queen...
Ritmo altissimo, anyway.
Tsu, ad Arlong Park ci sei arrivato (50 capitoli circa)? Se arrivi lì è obbiettivamente molto difficile non rimanere presi in qualche modo. Poi per carità, i gusti son gusti ci mancherebbe.
I devil fruit rubati e assegnati alla ciurma mi sanno di tamarrata, ma se serve a togliere poteri a gente inutile (godo che hanno accoppato Absalom, sfigato che mi sta sulle palle dal day one) per darlo a personaggi degni mi sta bene (Shiryu ). Sempre meglio di Teach con mille mila poteri.
Rivoluzionari vs Ammiragli è ok, anche se più passa il tempo più i primi mi sembrano degli imbecilli.
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Re: One Piece [SPOILER]
Teach e la taglia over 2miliardi
Moria chissà che farà. Non ce lo vedo alleato di nessuno sinceramente.
Wa al momento miglior saga dai tempi di water7 a mio parere
Moria chissà che farà. Non ce lo vedo alleato di nessuno sinceramente.
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Re: One Piece [SPOILER]
Volevo commentare il 926, ma in realtà c'è ben poco da dire, più comedy che altro.
In compenso ho visto ora questo messaggio video:
Allora, sono d'accordo col Sommo sul fatto che Barbanera si rifaccia più all'immagine romantica e arcinota che Stevenson ha tracciato con il suo Long John Silver (e in effetti l'ispirazione sembra proprio quella), e che ad esso si rifaccia il personaggio più che ai caratteri storici del pirata. D'altra parte questa considerazione è un po' come scoprire l'acqua calda. Cioè, è palese che in OP non si faccia riferimento (se non in pochissime occasioni) alla dimensione storica della pirateria. Questo perchè One Piece non è un manga sulla pirateria; il pirata è un simbolo, un ponte, un'immagine per parlare di altro, esattamente come lo è in Stevenson e nei romanzieri che hanno parlato di pirati, grandi avventure, tesori nascoste e libertà sconfinate. Ma non per forza ciò che è presente in queste narrazioni, e in un certo senso anche in OP, deve essere falso. Stevenson ha immaginato Silver come un personaggio meschino, arraffone, codardo e crudele, ma anche affascinante nella sua ricerca di avventura e libertà. Chi ci impedisce di pensare che i pirati, o almeno alcuni tra essi, oltre ad essere mercenari, ladri, saccheggiatori, furfanti e meschini, non potessero essere dei sognatori in cerca di avventure e riscatto, pronti a rischiare tutto per salpare e tentare la sorte? Stevenson ha visto in quelle figure questa affascinante ambiguità, questo strano dualismo. Certo è una visione romantica e lirica, ma non necessariamente in contraddizione con "la realtà storica", almeno in alcuni casi.
Perchè ho scritto questa spataffiata ridicola che il primo laureando in storia che passa potrebbe sbugiardare in due secondi?
Perchè One Piece ripercorre il dualismo di Stevenson: in esso, solitamente, i "pirati" si dividono costantemente tra i cinici (Kuro,Krieg, Bellamy, Doflamingo, etc...) e i sognatori (Rufy, Barbabianca, Shanks, etc...). Ma c'è un pirata, a mio avviso, che invece incarna perfettamente il dualismo di Long John Silver, e si tratta proprio di Teach. Un cinico calcolatore bastardo, un codardo vile e meschino, disposto a qualsiasi mezzo per raggiungere i suoi obbiettivi. Ma anche un incrollabile sognatore, il personaggio a cui Oda ha messo in bocca il "senso" dell'opera:
In questo senso Teach è forse il personaggio più "realistico" di Oda, il più complesso e il più vicino all'immagine (non realtà certo*, ma anche chissene) del pirata. E queste perchè egli non soltanto sogna, ma è disposto a tutto, anche a macchiarsi del peggiore dei crimini, per realizzare le sue aspirazioni. E questo è, in fondo, il motivo del suo fascino come personaggio.
Qui dirò una cosa altamente impopolare, forse, ma vabbè. A mio avviso, Teach è molto più vicino di Rufy allo One Piece, non solo fisicamente, ma anche idealmente, perchè ha una coscienza da pirata molto più matura di quella del protagonista. Teach ha sacrificato, ed è disposto a sacrificare, tutto per il suo sogno. E' disposto a giocare sporco, allearsi con la marina, pugnalare i suoi compagni, uccidere "suo padre". E' qualcosa di molto diverso dal cinismo degli altri pirati affrontati da Mugiwara. Rufy è riuscito a malapena a lasciare la sua nave per proseguire (ed è stato un momento altamente drammatico... ad oggi Water Seven è ancora la più grande prova di maturità affrontata dai Mugiwara, IMHO), solo adesso ha iniziato ad allearsi con altri pirati. Non sarebbe minimamente in grado di abbandonare un compagno, per ora. Pian piano (mooooolto pian piano) sta crescendo e acquisendo il cinismo necessario, mi sembra, per continuare la sua avventura da pirata. Ma ad oggi, lo ritengo decisamente sotto a Teach in tutto. Poi non fraintendetemi, so benissimo che Rufy è il "più simile a Roger" (che poi bah, dai racconti di Squardo e gentaglia che l'ha sfidato quest'ultimo sembra quasi vicino al dualismo di Teach, anche se gli mancava la codardia di quest'ultimo) e sarà lui il Re, riuscendo a coronare il suo sogno senza macchiarsi (bleah! quanto buonismo ridicolo... ho già la nausea...), mentre Teach, per bocca di Barbabianca, non è degno. Ma fosse per me, Teach meriterebbe lo One Piece più di tutti.
Scusate il papiro, avevo tempo libero.
*Non sono per niente d'accordo col Sommo su Doflamingo vicino alla concezione storica della pirateria. Va bene la tratta di schiavi, va bene il beneplacito del governo (più un corsaro in questo senso), ma per il resto, Doffy del pirata storico non c'ha un tubo. Al massimo è un boss della malavita, un contrabbandiere, il capo di un'organizzazione criminale, ma non un pirata (tra l'altro lo stesso Doffy ammette che non gliene frega nulla di farlo, era solo un modo come un altro di mettere il mondo a ferro e fuoco). Vabbè, punti di vista.
In compenso ho visto ora questo messaggio video:
e a sto punto "rispondo".Joy Black ha scritto:
Allora, sono d'accordo col Sommo sul fatto che Barbanera si rifaccia più all'immagine romantica e arcinota che Stevenson ha tracciato con il suo Long John Silver (e in effetti l'ispirazione sembra proprio quella), e che ad esso si rifaccia il personaggio più che ai caratteri storici del pirata. D'altra parte questa considerazione è un po' come scoprire l'acqua calda. Cioè, è palese che in OP non si faccia riferimento (se non in pochissime occasioni) alla dimensione storica della pirateria. Questo perchè One Piece non è un manga sulla pirateria; il pirata è un simbolo, un ponte, un'immagine per parlare di altro, esattamente come lo è in Stevenson e nei romanzieri che hanno parlato di pirati, grandi avventure, tesori nascoste e libertà sconfinate. Ma non per forza ciò che è presente in queste narrazioni, e in un certo senso anche in OP, deve essere falso. Stevenson ha immaginato Silver come un personaggio meschino, arraffone, codardo e crudele, ma anche affascinante nella sua ricerca di avventura e libertà. Chi ci impedisce di pensare che i pirati, o almeno alcuni tra essi, oltre ad essere mercenari, ladri, saccheggiatori, furfanti e meschini, non potessero essere dei sognatori in cerca di avventure e riscatto, pronti a rischiare tutto per salpare e tentare la sorte? Stevenson ha visto in quelle figure questa affascinante ambiguità, questo strano dualismo. Certo è una visione romantica e lirica, ma non necessariamente in contraddizione con "la realtà storica", almeno in alcuni casi.
Perchè ho scritto questa spataffiata ridicola che il primo laureando in storia che passa potrebbe sbugiardare in due secondi?
Perchè One Piece ripercorre il dualismo di Stevenson: in esso, solitamente, i "pirati" si dividono costantemente tra i cinici (Kuro,Krieg, Bellamy, Doflamingo, etc...) e i sognatori (Rufy, Barbabianca, Shanks, etc...). Ma c'è un pirata, a mio avviso, che invece incarna perfettamente il dualismo di Long John Silver, e si tratta proprio di Teach. Un cinico calcolatore bastardo, un codardo vile e meschino, disposto a qualsiasi mezzo per raggiungere i suoi obbiettivi. Ma anche un incrollabile sognatore, il personaggio a cui Oda ha messo in bocca il "senso" dell'opera:
In questo senso Teach è forse il personaggio più "realistico" di Oda, il più complesso e il più vicino all'immagine (non realtà certo*, ma anche chissene) del pirata. E queste perchè egli non soltanto sogna, ma è disposto a tutto, anche a macchiarsi del peggiore dei crimini, per realizzare le sue aspirazioni. E questo è, in fondo, il motivo del suo fascino come personaggio.
Qui dirò una cosa altamente impopolare, forse, ma vabbè. A mio avviso, Teach è molto più vicino di Rufy allo One Piece, non solo fisicamente, ma anche idealmente, perchè ha una coscienza da pirata molto più matura di quella del protagonista. Teach ha sacrificato, ed è disposto a sacrificare, tutto per il suo sogno. E' disposto a giocare sporco, allearsi con la marina, pugnalare i suoi compagni, uccidere "suo padre". E' qualcosa di molto diverso dal cinismo degli altri pirati affrontati da Mugiwara. Rufy è riuscito a malapena a lasciare la sua nave per proseguire (ed è stato un momento altamente drammatico... ad oggi Water Seven è ancora la più grande prova di maturità affrontata dai Mugiwara, IMHO), solo adesso ha iniziato ad allearsi con altri pirati. Non sarebbe minimamente in grado di abbandonare un compagno, per ora. Pian piano (mooooolto pian piano) sta crescendo e acquisendo il cinismo necessario, mi sembra, per continuare la sua avventura da pirata. Ma ad oggi, lo ritengo decisamente sotto a Teach in tutto. Poi non fraintendetemi, so benissimo che Rufy è il "più simile a Roger" (che poi bah, dai racconti di Squardo e gentaglia che l'ha sfidato quest'ultimo sembra quasi vicino al dualismo di Teach, anche se gli mancava la codardia di quest'ultimo) e sarà lui il Re, riuscendo a coronare il suo sogno senza macchiarsi (bleah! quanto buonismo ridicolo... ho già la nausea...), mentre Teach, per bocca di Barbabianca, non è degno. Ma fosse per me, Teach meriterebbe lo One Piece più di tutti.
Scusate il papiro, avevo tempo libero.
*Non sono per niente d'accordo col Sommo su Doflamingo vicino alla concezione storica della pirateria. Va bene la tratta di schiavi, va bene il beneplacito del governo (più un corsaro in questo senso), ma per il resto, Doffy del pirata storico non c'ha un tubo. Al massimo è un boss della malavita, un contrabbandiere, il capo di un'organizzazione criminale, ma non un pirata (tra l'altro lo stesso Doffy ammette che non gliene frega nulla di farlo, era solo un modo come un altro di mettere il mondo a ferro e fuoco). Vabbè, punti di vista.
Ultima modifica di Inklings il 03/12/2018, 23:52, modificato 1 volta in totale.
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Re: One Piece [SPOILER]
D'accordo sul discorso eppure non so perchè Teach non mi ha mai preso (o forse non ancora). E' un personaggio "strano" per gli standard di un manga shonen, un ruolo così calcolatore è di solito dato ad una personalità come doflamingo (esempio perfetto è Aizen) mentre lui è rozzo e mascalzone. Forse devo solo aspettare che Oda ci spieghi il suo background (cosa che è accaduta ad esempio con Law) e perchè ha avuto questo percorso così strano per il cattivo finale di un manga.
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Re: One Piece [SPOILER]
E non è proprio questo il suo fascino? Il suo discostarsi da uno schema statico, la sua ambiguità, la sua libertà come contraltare a quella di Rufy e compagni? Il fatto che nel suo modo di far il pirata è presente comunque un ideale (non sappiamo ancora cosa sia per lui lo One Piece, ma questo non fa che rendere le cose più interessanti, no?), per quanto i mezzi che usa siano del tutto deprecabili? Per me il suo essere rozzo per me non è altro che l'indice della sua "purezza", della genuinità nel suo modo di fare il pirata. Poi ci sta che stia sule balle, Oda non gli ha fatto catturare Ace e uccidere Barbabianca mica per niente.Smoker ha scritto:D'accordo sul discorso eppure non so perchè Teach non mi ha mai preso (o forse non ancora). E' un personaggio "strano" per gli standard di un manga shonen, un ruolo così calcolatore è di solito dato ad una personalità come doflamingo (esempio perfetto è Aizen) mentre lui è rozzo e mascalzone. Forse devo solo aspettare che Oda ci spieghi il suo background (cosa che è accaduta ad esempio con Law) e perchè ha avuto questo percorso così strano per il cattivo finale di un manga.
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Re: One Piece [SPOILER]
Recuperato solo ora il 926. Capitolo che spezza un po' il ritmo, utile solo a dar vedere come Kidd e rufy siano comunque fortissimi anche limitati dal'algamatolite. Sbaglio o nei prigionieri c'è anche caribou?
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Re: One Piece [SPOILER]
Ottima riflessione (ovviamente il video non era per sbugiardare nessuno , ma semplicemente mi sono agganciato per lanciare questa riflessione di Sommobuta che mi sembra interessante introdurre). A parte la questione "Teach degno/non degno" dello One Piece, che è una riflessione che dipende anche da cosa è il One Piece davvero alla fine, e cosa significa per chi lo vuole trovare. Per dire Rufy non sembra interessato al classico "ricchezza, fama e potere", non quanto lo stesso Teach. Del resto i due personaggi sono due facce della stessa medaglia in questo senso. Teach è per certi versi la versione di Rufy cattiva, dove il raggiungimento dell'obiettivo ha la priorità su tutto il resto, modus operandi che Rufy non ha, molto più improntato all'avventura, alle deviazioni, guidato dall'istinto più che da un piano. Non so se è giusto dire che Rufy vuole arrivare allo One Piece senza macchiarsi, ma sicuramente è disposto a soffrire in prima persona al posto dei suoi compagni (che sono fondamentali per lui, senza i quali non può andare avanti).Inklings ha scritto:Volevo commentare il 926, ma in realtà c'è ben poco da dire, più comedy che altro.
In compenso ho visto ora questo messaggio video:
e a sto punto "rispondo".
Allora, sono d'accordo col Sommo sul fatto che Barbanera si rifaccia più all'immagine romantica e arcinota che Stevenson ha tracciato con il suo Long John Silver (e in effetti l'ispirazione sembra proprio quella), e che ad esso si rifaccia il personaggio più che ai caratteri storici del pirata. D'altra parte questa considerazione è un po' come scoprire l'acqua calda. Cioè, è palese che in OP non si faccia riferimento (se non in pochissime occasioni) alla dimensione storica della pirateria. Questo perchè One Piece non è un manga sulla pirateria; il pirata è un simbolo, un ponte, un'immagine per parlare di altro, esattamente come lo è in Stevenson e nei romanzieri che hanno parlato di pirati, grandi avventure, tesori nascoste e libertà sconfinate. Ma non per forza ciò che è presente in queste narrazioni, e in un certo senso anche in OP, deve essere falso. Stevenson ha immaginato Silver come un personaggio meschino, arraffone, codardo e crudele, ma anche affascinante nella sua ricerca di avventura e libertà. Chi ci impedisce di pensare che i pirati, o almeno alcuni tra essi, oltre ad essere mercenari, ladri, saccheggiatori, furfanti e meschini, non potessero essere dei sognatori in cerca di avventure e riscatto, pronti a rischiare tutto per salpare e tentare la sorte? Stevenson ha visto in quelle figure questa affascinante ambiguità, questo strano dualismo. Certo è una visione romantica e lirica, ma non necessariamente in contraddizione con "la realtà storica", almeno in alcuni casi.
Perchè ho scritto questa spataffiata ridicola che il primo laureando in storia che passa potrebbe sbugiardare in due secondi?
Perchè One Piece ripercorre il dualismo di Stevenson: in esso, solitamente, i "pirati" si dividono costantemente tra i cinici (Kuro,Krieg, Bellamy, Doflamingo, etc...) e i sognatori (Rufy, Barbabianca, Shanks, etc...). Ma c'è un pirata, a mio avviso, che invece incarna perfettamente il dualismo di Long John Silver, e si tratta proprio di Teach. Un cinico calcolatore bastardo, un codardo vile e meschino, disposto a qualsiasi mezzo per raggiungere i suoi obbiettivi. Ma anche un incrollabile sognatore, il personaggio a cui Oda ha messo in bocca il "senso" dell'opera:
In questo senso Teach è forse il personaggio più "realistico" di Oda, il più complesso e il più vicino all'immagine (non realtà certo*, ma anche chissene) del pirata. E queste perchè egli non soltanto sogna, ma è disposto a tutto, anche a macchiarsi del peggiore dei crimini, per realizzare le sue aspirazioni. E questo è, in fondo, il motivo del suo fascino come personaggio.
Qui dirò una cosa altamente impopolare, forse, ma vabbè. A mio avviso, Teach è molto più vicino di Rufy allo One Piece, non solo fisicamente, ma anche idealmente, perchè ha una coscienza da pirata molto più matura di quella del protagonista. Teach ha sacrificato, ed è disposto a sacrificare, tutto per il suo sogno. E' disposto a giocare sporco, allearsi con la marina, pugnalare i suoi compagni, uccidere "suo padre". E' qualcosa di molto diverso dal cinismo degli altri pirati affrontati da Mugiwara. Rufy è riuscito a malapena a lasciare la sua nave per proseguire (ed è stato un momento altamente drammatico... ad oggi Water Seven è ancora la più grande prova di maturità affrontata dai Mugiwara, IMHO), solo adesso ha iniziato ad allearsi con altri pirati. Non sarebbe minimamente in grado di abbandonare un compagno, per ora. Pian piano (mooooolto pian piano) sta crescendo e acquisendo il cinismo necessario, mi sembra, per continuare la sua avventura da pirata. Ma ad oggi, lo ritengo decisamente sotto a Teach in tutto. Poi non fraintendetemi, so benissimo che Rufy è il "più simile a Roger" (che poi bah, dai racconti di Squardo e gentaglia che l'ha sfidato quest'ultimo sembra quasi vicino al dualismo di Teach, anche se gli mancava la codardia di quest'ultimo) e sarà lui il Re, riuscendo a coronare il suo sogno senza macchiarsi (bleah! quanto buonismo ridicolo... ho già la nausea...), mentre Teach, per bocca di Barbabianca, non è degno. Ma fosse per me, Teach meriterebbe lo One Piece più di tutti.
Scusate il papiro, avevo tempo libero.
*Non sono per niente d'accordo col Sommo su Doflamingo vicino alla concezione storica della pirateria. Va bene la tratta di schiavi, va bene il beneplacito del governo (più un corsaro in questo senso), ma per il resto, Doffy del pirata storico non c'ha un tubo. Al massimo è un boss della malavita, un contrabbandiere, il capo di un'organizzazione criminale, ma non un pirata (tra l'altro lo stesso Doffy ammette che non gliene frega nulla di farlo, era solo un modo come un altro di mettere il mondo a ferro e fuoco). Vabbè, punti di vista.
Sulla connotazione storica di DoFlamingo aderente o meno al vero pirata, non posso esprimermi, causa ignoranza sull'argomento.
Re: One Piece [SPOILER]
il che è una cavolata immane visto che da sempre è stato mostrato che è sufficiente anche un solo pezzetto di algamatolite per rendere indifeso un fruttatoMichele d. Luffy ha scritto:utile solo a dar vedere come Kidd e rufy siano comunque fortissimi anche limitati dal'algamatolite
vabbè, si è svalutata come i gear
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Re: One Piece [SPOILER]
Sì, in effetti ci ho pensato anch'io...KaiserSp ha scritto: il che è una cavolata immane visto che da sempre è stato mostrato che è sufficiente anche un solo pezzetto di algamatolite per rendere indifeso un fruttato
vabbè, si è svalutata come i gear
"L'essenza del mare concentrata"...
Quindi ora potrebbero anche nuotare?
Re: One Piece [SPOILER]
siamo passati da "ti rende uno straccio" a "ti impedisce solo di usare i poteri"
il passo successivo sarà "ti fa venire solo un po' di prurito sulla spalla"
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Re: One Piece [SPOILER]
Ad Impel Down anche Das Bones ammanettato trasportava tronchi giganteschi e perculava gli altri detenuti. L'agalmatolite ha il potere del mare, ed è stato piú volte detto che un fruttato per perdere completamente i poteri deve essere completamente immerso.
Btw, secondo me l'informazione piú importante che ci da il capitolo è che uno smile users non abbia paura di papparsi un paio di fruttati, come se per i frutti artificiali le regole dei due demoni che s agnentano a vicenda, non valessero.
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