Occhio però a giudicare i giochi passati pensando agli hardware moderni, altrimenti si fa la fine di quelli poco in orario che per difendere quella merda di Victoria 3 dicono che il 2 era un gioco con limiti (e ci credo, era stato fatto nel 2008!)Lieutenant Loco ha scritto: ↑05/12/2023, 15:25 Qui però l'effetto nostalgia si fa sentire, perché tutto si può dire di SA tranne che non avesse parti enormi della mappa totalmente inutili. In generale l'unica parte della mappa che era sfruttata al 100% era Los Santos (complici le guerre fra gang, anche se pure lì i territori occidentali delle Famiglie tipo Temple Drive servivano a poco). Già dalle campagne attorno alla città c'erano centri abitati totalmente skippabili (magari avevano una proprietà comprabile e null'altro) e man mano che si procedeva verso Las Venturas la densità di cose da fare diminuiva. Il "continente" settentrionale era il più povero in assoluto, in particolare il nord-ovest (Bayside aveva letteralmente solo la scuola di navigazione: non una missione secondaria pure scrausa, non un fast food, non una casa comprabile, nulla di nulla). Anche dove qualcosa da fare c'era, c'erano parti ENORMI di mappa riservate a missioni singole e a mai più rivederci (tipo l'Area 69, ma in generale gran parte delle missioni di Truth o di Toreno). La stessa Venturas a parte la questline del casinò aveva poco da offrire rispetto alle altre due città, e non a caso proprio lì hanno buttato in mezzo gente di GTAIII e Vice City a mo' di riempitivo.
Che ci sta eh, anzi volendo è pure realistico (la fottuta America fuori dalle città è un tripudio di campagne, deserti e monti senza anima viva per distanze siderali), ma in questo SA non trovo sia affatto "superiore" a GTA V (anzi, probabilmente l'ispirazione è del tutto voluta).
Per il resto, siamo alle solite. E' letteralmente dall'uscita di San Andreas che quando si parla di GTA sento infinite varianti delle stesse due campane, ovvero "GTA=Cazzeggio" e "GTA=Gioco di gangster serio". Quando uscì SA paradossalmente un sacco dei vecchi fan di III/VC lo bollarono come "GTA The Sims", troppa enfasi su inutilate tipo fidanzate, palestre, tatuaggi, auto truccate e troppo poca "sostanza", troppe poche storie di gangster seri e cazzuti, e che è sto amorfo di CJ rispetto al mitico Tommy Vercetti?
E da lì la R* ha cercato di accontentare ora una campana, ora l'altra. GTA IV è un gioco di gangster serio, che infatti i detrattori di SA hanno adorato. GTA V è il ritorno prepotente del cazzeggio uber alles, complice anche l'online, e via discorrendo. Chiaramente ormai a 10 anni di distanza non so neanche quanto R* sia interessata a cercare di accontentare entrambe le "fazioni", visto che con l'online è abbastanza chiaro quale delle due porti più soldi, ma in generale spero sia possibile almeno un prodotto parzialmente ibrido.
SA era per l’epoca un signor gioco: la mappa era grande e comunque caratterizzata (ovvio che alcune aree erano povere, doveva girare anche sulla ps2), la trama aveva un senso logico (CJ che torna per il funerale della madre, viene tradito dagli amici, finisce in mezzo al casino della CRASH e trova poi modo di chiudere il cerchio) a differenza del V la cui trama è “ehi amici andiamo a rapinare perché sono cornuto (perché alla fine è quello lo scopo di tutto).
Il V è praticamente un contenitore vuoto dove buttarci l’online