Se ammetti di fronte al mondo il tuo schiacciante blindmarkismo, rivelando la tua appartenenza alla cricca revisionista dei fanboy di Michaels, per me siamo apposto.
Misterraza ha scritto:Se ammetti di fronte al mondo il tuo schiacciante blindmarkismo, rivelando la tua appartenenza alla cricca revisionista dei fanboy di Michaels, per me siamo apposto.
Altrimenti in lista ignore
E va bene, tessera n.1816, gruppo 17, fascicolo 0625.
Ho sentito che JH18 è in realtà il maestro venerabile.
Riportando la discussione su binari di vaga intelligenza, e sperando che Karl Gotch la smetta di farmi odiare la locandina (ahimé non autentica) di Gotch vs Hackenschmidt che ho appesa in camera:
Greg Valentine ha scritto:Su Punk/Cena, ripeto lo stesso discorso. Mica ho detto che l'atmosfera o la vendita non abbiano influito sul risultato, dico semplicemente che hanno mostrato a livello di promo, come storyline e come livello in-ring un qualcosa di molto più fruibile nel tempo. La Pipe Bomp se la guarda uno tra 10 anni, magari, non riesce a immergersi come chi l'ha vissuta nel momento storico ma continua a percepire il buon promo, esattamente come la capacità al mic di Punk, o la qualità della storyline che ha portato al match.
Al contrario Warrior/Hogan è una narrazione quasi inesistente, è un pompatissimo e graduale "strade che si incrociano", non ha un vero perchè narrativo, è tutto giocato sulla popolarità dei due. E come chessò Hulk che incontra Superman. Epico sicuramente. Sicuramente portare un concezione così fumettosa su un ring è difficile, mica dico che non abbiano merito gli elogi (e perchè dovrei poi? dato che l'ho sempre considerato tra i miei preferiti). Ma appunto sparita quella concezione fumettosa, sparito il fascino per Warrior (che è sicuramente una delle cose più circoscrittibili ad un tempo preciso), oggettivamente rimane un tizio che corre da una parte all'altra e che tira colpi senza guardare chi colpisce, più che cercare una qualità che non c'è, rischi di domandarti della sanità mentale degli scrittori e di Warrior.
Direi perfetta analisi, che sviscera ancora meglio quello che già dicevamo con Saimas.
Visto che in questo topic è stato citato il Ladder Match di Wrestlemania X tra Michaels e Ramon come incontro invecchiato male- cosa su cui non sono d'accordo-, se dicessi che è comunque invecchiato meglio il rematch di Summerslam 1995?
Y2J Paguro ha scritto:Visto che in questo topic è stato citato il Ladder Match di Wrestlemania X tra Michaels e Ramon come incontro invecchiato male- cosa su cui non sono d'accordo-, se dicessi che è comunque invecchiato meglio il rematch di Summerslam 1995?
Personalmente, ti darei ragione.
Tra l'altro, in virtù di recenti discussioni su critica e criteri universali, penso onestamente che il quesito di Greg (cosa, coi canoni attuali, è accettabile della roba prodotta in altri tempi) sia il più legittimo da porsi in relazione al passato, piuttosto che proporre paragoni dalle basi non molto solide.
Io non sono d'accordo, il match di Summer Slam 95 è stato penalizzato da una fase iniziale statica con il lavoro alla gamba di Michaels, mentre Wm 10 resta un match senza pause e senza difetti apparenti.
Statico mi pare eccessivo.
Comunque quello è uno dei punti: nel precedente di Wrestlemania c'è molto di più la ricerca dello spot spettacolare, nonché un massiccio utilizzo della scala come strumento d'attacco; cose del genere si rivengono ancora oggi ma è evidente che hanno subito il passare degli anni, ovvero la necessità di creare qualcosa di nuovo e diverso, di non già visto dallo spettatore, porta lo spettatore di oggi, con i canoni odierni, a non considerare "rivoluzionario" qualcosa che al tempo, invece, poteva essere definito come tale.
Al contrario il match di Summerslam non vive troppo sugli elementi primo ladder, prendiamo per esempio il lavoro di Ramon alla gamba di Michaels, ma in generale il selling mi pare più presente.
Greg Valentine ha scritto:
E' naturale che gli standard qualitativi evolvano, ma non vuol dire che quelli superati abbiano una svalutazione del valore. La vera svaluta avviene quando un qualcosa perde la propria capacità comunicativa oltre i limiti culturari/concettuali del suo tempo, non quando una cosa viene naturalmente sorpassata.
Faccio un esempio nel Cinema: l'Esorcista invecchia male, Psycho invecchia e basta. Perchè il primo si poggia SOLO sugli effetti speciali, sul paranormale che al tempo suscitava ancora inquietudine e suggestione; il secondo invece è un manuale del brivido, Hitchcock è un maestro far crescere la tensione, lo sgomento, un mago nel pilotare i dubbi dello spettatore per farlo arrivare poi all'agghiacciante rivelazione. Quell'arte cinematografica non muore, invecchia al massimo il realismo delle coltellate nella famosa scena della doccia.
Per questo assolutamente non comprendo come si possa dire che invecchi male il Ladder di Wrestlemania X, a meno di non giudicare un Ladder dalla semplice pericolosità degli spot. Si, lo Splash oggi fa ridere, ma non è certo un capolavoro solo per quello. E' un capolavoro in-ring perchè ha un ritmo pazzesco, mai una pausa, perfetto in ogni tentativo di arrivare in cima, perfetto nell'escalation d'emozioni, straordinario nell'epilogo. Inoltre non saprei - parlo di Michaels - quante prove individuali migliori ci siano state con la scala. Io vedo tutt'ora solo Jericho/Benoit all'altezza, già Jeff/Rvd ha si bump assurdi ma non vanta per me l'arte in-ring del suddetto.
Un incontro invece che per me restera' immortale è Austin vs Hart di Wm spettacolo veramente...Hogan vs Warrior invece non è invecchiato male,cioè per dire trovo piu' invecchiato Cena vs HHH di wm22 rispetto a Hogan vs Warrior.
MickFoley82 ha scritto:Un incontro invece che per me restera' immortale è Austin vs Hart di Wm spettacolo veramente...Hogan vs Warrior invece non è invecchiato male,cioè per dire trovo piu' invecchiato Cena vs HHH di wm22 rispetto a Hogan vs Warrior.
Dai Gualtiero, visto che ultimamente c'hai la smania di aprire topic, apri il topic "Utenti che invecchiano male".