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Morris93 ha scritto:Pure Matri avrà segnato a tutte le squadre di A, eppure non è un grande attaccante. Detto questo, non è questione di segnare alle provinciali o alle big, la questione è che prima di buttare dentro un pallone, ci impiega una vita. Gli manca quella cinicità (ma esiste come parola?) che dovrebbe avere un grande attaccante.

Se parliamo di numeri 9 puri, anche per me il Pipita sta sopra a tutti in Italia. Poco sotto Icardi e Immobile. Poi il Gallo e infine Dzeko.

L'anno scorso ha vinto il titolo capocannonieri con quasi 30 gol. O è un genio Spalletti che ha trasformato un brocco e l'ha messo in condizione di tirare 100 volte in porta facendo "solo" 30 gol, oppure Dzeko è un grande attaccante. Per me Dzeko è un grande attaccante, non un campione anche se ad oggi è lui che trascina la Roma.
Vincere il titolo di capocannoniere in Italia non è per nulla facile. Ci sono Icardi, Dybala, Higuain, Belotti, Immobile, Mertens (tutti tranne Dybala sono arrivati sopra i 20 gol). Diamo a Cesare quel che è di Cesare.

Gli manca quella cinicità (ma esiste come parola?)

No, esiste il “cinismo”, peró.

Poi molto spesso parliamo di Dzeko poco decisivo quando anche col City ha fatto goal pesantissimi in derby di Manchester e soprattutto il gol della rimonta contro il QPR all'ultima giornata. Mica è l'ultimo dei fessi.

Mystogan ha scritto:No, esiste il “cinismo”, peró.

Comunque stiamo parlando dello stesso Immobile che ha fallito nelle due squadre di spessore europeo in cui ha giocato e che ha iniziato ad incidere in nazionale giusto dallo scorso anno?

Vabbè, ma c'è una scala di grigi incommensurabile tra brocco e grande attaccante.

Su Immobile mi sono già espresso e ritengo che la sua ignoranza a livello linguistico (che potreste affibiarmi dopo aver chiesto della cinicità ), lo limiti parecchio in campo internazionale.

Immobile stesso ha detto che ha sofferto tantissimo in Germania, principalmente per due motivi: la lingua e l'essere lontano dalla famiglia che non lo ha seguito a Dortmund.

Morris93 ha scritto:Vabbè, ma c'è una scala di grigi incommensurabile tra brocco e grande attaccante.

Su Immobile mi sono già espresso e ritengo che la sua ignoranza a livello linguistico (che potreste affibiarmi dopo aver chiesto della cinicità ), lo limiti parecchio in campo internazionale.

Nel senso che ha tipo purgato l'Arsenal in Champions League a differenza del secondo attaccante più forte del campionato italiano?

Che poi quel Borussia non fa testo, rosa (o meglio sarebbe dire andamento) peggiore degli ultimi anni della storia del club, anche falcidiati dagli infortuni, ma quell'anno fu l'inizio dell'esplosione di Aubameyang.
Anche a Siviglia il contesto è un po' strano, in un anno Gameiro fa il fenomeno e poi scompare a Madrid, resta il fatto che alla Lazio si è ripreso e sta segnando a raffica facendo un lavoro eccezionale su tutto il fronte d'attacco (decisivo per la vittoria della supercoppa), col rientro di Anderson sarà ancora più letale.

Immobile pare il tipico attaccante che rende al meglio in squadre medio-grandi.
Ad oggi ha reso alla grandissima nel Pescara di serie B di Zeman, nel Torino di Ventura e nella Lazio di Inzaghi.
Magari poi domani va alla Roma o al Napoli e ti fa 40 gol eh ma a me sembra soffrire quel tipo di piazze dove la pressione cresce.

Io lo prenderei al volo, perfetto per il nostro gioco

Boh. Immobile sta facendo la stagione della vita ma mi da l'impressione di uno che non riesce ad andare oltre un certo livello, impressione che non mi da Belotti che reputo molto più completo.
Oh, che poi Immobile é un ottimo attaccante ma penso ne abbia 5-6 davanti a lui in Serie A. Dzeko, Belotti, Icardi, Mertens, Higuain e se vogliamo ci mettiamo pure Dybala.

Dzeko ha segnato più di 200 gol in carriera, chi pensa sia una pippa non ha capito un cazzo.
E a me non piace nemmeno, eh. Piantatela con 'sta cosa del mondo diviso in pippe e fenomeni

Mystogan ha scritto:Posto che non é mistero che io non apprezzi granché Dzeko, ma mi dite un attaccante passato, prolifico e moderatamente continuo nell’arco della sua carriera di cui possiamo affermare grossomodo con esattezza che “alle squadre forti non segna mai”?

se vuoi ti cito l'esatto opposto di cui parli: poco prolifico, poco continuo nella sua carriera, ma che ha segnato solo gol pesantissimi: zalayeta.
gol a barcellona ai supplementari nel 2003, al real madrid (sempre ai supplementari) nel 2004... più decisivo di lui non so chi ci sia.

lando ha scritto:
se vuoi ti cito l'esatto opposto di cui parli: poco prolifico, poco continuo nella sua carriera, ma che ha segnato solo gol pesantissimi: zalayeta.
gol a barcellona ai supplementari nel 2003, al real madrid (sempre ai supplementari) nel 2004... più decisivo di lui non so chi ci sia.

Io amavo El Jardinero. Anche Tomasson tra loro.

Ogni volta che qualcuno nomina Zalayeta io per contratto devo manifestarmi e tessere le lodi del Panteron.

Grazie di tutto, Marcelo.
Ti voglio bene, sempre tuo, Paolo

Come non citare lo scorpione bianco Tomasson, il cui 3a2 contro l'Ajax l'anno della Champions allo scadere ancora viene "dato" a Pippo mio Inzaghi